Il “po po po po po” di Euro 2024 potrebbe essere una canzone tedesca degli anni Ottanta

Si chiama “Major Tom” e in Germania sono già fuori di testa.
di Redazione Undici
11 Giugno 2024

Circa un mese fa, a maggio, la Uefa ha pubblicato il brano ufficiale degli Europei 2024: si intitola “Fire” ed è stato composto dai produttori italiani Meduza, dal gruppo pop-rock americano OneRepublic e dalla cantautrice tedesca Leony. La storia dei grandi tornei estivi di calcio, però, insegna che molto spesso le colonne sonore che rimangono nella mente dei tifosi non sono i brani ufficiali, ma canzoni “unofficial” che partono dal pubblico e superano nell’interesse e nella popolarità quelle sponsorizzate dalla Fifa o dalla Uefa. È il caso, per esempio, di “Siamo una squadra fortissimi” nell’anno dei Mondiali 2006, di “Brasil decime que se siente” nel 2014, o anche di “Three Lions” – per tutti “Football’s Coming Home” – a Euro 2021, con il brano degli Europei 1996 che tornava in auge nell’anno in cui la finale del massimo torneo continentale per Nazionali si giocava di nuovo a Wembley – e sappiamo tutti come è andata a finire.

Come scrive l’Independent, anche Euro 2024 potrebbe avere la sua canzone-simbolo “dal basso”: si intitola “Major Tom” e in realtà è un successo della new wave tedesca degli anni Ottanta, inciso dal cantante Peter Schilling e all’epoca – parliamo del 1983 – primo in classifica in Germania, Svizzera, Austria e Canada. “Major Tom” è un riferimento al protagonista di “Space Oddity”, il secondo album di David Bowie, ed è tornato in voga già una prima volta nel 2015, quando venne scelto come colonna sonora della serie tv tedesca Deutschland 83, ambientata ai tempi della Guerra Fredda.

La sua “terza vita” risale allo scorso marzo, perché adidas l’ha scelta come colonna sonora del video di lancio del kit della Nazionale tedesca per i prossimi Europei. Come spesso accade con le canzoni che incrociano generazioni diverse, “Major Tom” ha riacceso vecchi ricordi nelle menti dei più attempati ed è piaciuta anche ai giovani per l’effetto nostalgia che si porta con sé. Inoltre – la parabola è molto simile a quella di “Bella ciao” e della Casa di carta – nel 2022 Netflix l’ha usata in Stranger Things. Una petizione lanciata su Change.org ha convinto negli scorsi mesi la Federcalcio tedesca a introdurla come canzone ufficiale che parte negli stadi casalinghi quando la Germania segna un gol, ma le regole della Uefa sono molto stringenti: durante gli Europei potrà essere suonata solo durante il riscaldamento. E quindi vivrà nelle fanzone, nelle storie Instagram dei tifosi e per le vie delle varie città che ospiteranno il torneo, sognando di diventare la nuova “Muchachos” o la nuova “Seven Nation Army”.

In effetti i commenti su YouTube sono quasi tutti per “Major Tom”
>

Leggi anche

Calcio
La maglia numero 10 è sempre la più ambita dai calciatori, anche se la cosa è meno romantica di come sembra
Un numero sempre da sogno, che ormai travalica la posizione in campo e continua a pesare soprattutto per questioni di marketing.
di Redazione Undici
Calcio
Il Barcellona ha annunciato che avrebbe riaperto il Camp Nou ad agosto, per il Trofeo Gamper, ma non ha ancora i permessi necessari
di Redazione Undici
Calcio
Il Mondiale per Club ha dimostrato che forse è arrivato il momento di prendere sul serio il Chelsea
La vittoria contro il PSG è un segnale chiaro: il progetto dei Blues e di Maresca sembra ancora confusionario, ma sta iniziando a dare i suoi frutti.
di Redazione Undici
Calcio
Nel mercato oceanico del Chelsea c’è una grande certezza: l’amore per i giocatori del Brighton
João Pedro, subito grande protagonista al Mondiale per Club, è solo l'ultimo giocatore arrivato dal club di Tony Bloom.
di Redazione Undici