Nello stesso giorno, Novak Djokovic e Sara Errani hanno realizzato entrambi il Career Golden Slam

Cioè la vittoria di tutti gli Slam e della medaglia d'oro olimpica: non sono in molti ad averlo fatto prima di loro.

Anche senza la partecipazione del numero 1 del ranking mondiale maschile Jannik Sinner, assente a causa di una tonsillite e ritiratosi a pochi giorni dall’inizio dei match, il tennis alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha regalato grandi gioie all’Italia. Sono arrivate infatti due medaglie, le prime da 100 anni (dal bronzo di Uberto de Morpurgo sempre ai Giochi di Parigi, ma quelli del 1924), l’oro nel doppio femminile con Sara Errani e Jasmine Paolini e il bronzo nel singolare maschile con Lorenzo Musetti. La storia più bella di tutte, invece, l’ha scritta Novak Djokovic, che a 37 anni e dopo una recente operazione al ginocchio ha finalmente vinto l’unico titolo che ancora gli mancava, vale a dire proprio il torneo olimpico in rappresentanza del suo Paese, la Serbia.

Con il successo di domenica per due set a zero contro lo spagnolo Carlos Alcaraz (7-6 7-6), Djokovic ha anche realizzato il Career Golden Slam, vale a dire la vittoria di tutte e quattro le prove dello Slam più l’oro olimpico. Non è un traguardo che è riuscito a molti in passato: nel singolare maschile, solo allo statunitense Andre Agassi e allo spagnolo Rafa Nadal, mentre nel singolare femminile alle statunitensi Steffi Graf e Serena Williams. Ma Graf ha fatto ancora meglio, perché è riuscita a ottenere questo risultato nello stesso anno solare, il 1988, in cui vinse — per l’appunto — gli Australian Open, il Roland Garros, Wimbledon, gli Us Open e l’oro olimpico ai Giochi di Seul. In realtà, per gli appassionati delle statistiche, anche Djokovic è andato un po’ oltre, perché se si contano pure i titoli nelle Atp Finals, il torneo di fine stagione tra i migliori giocatori di quell’anno, che il serbo ha alzato ben sette volte, Djokovic è al Career Super Golden Slam, come solamente Agassi, Graf e Williams. Nadal, infatti, non è mai riuscito a primeggiare nelle Finals.

Ma sorprendentemente con le finali di domenica anche una tennista italiana ha realizzato il Career Golden Slam, ed è proprio Sara Errani, coetanea di Djokovic (è nata anche lei nel 1987, circa un mese prima) e vincitrice del torneo di doppio femminile in coppia con Jasmine Paolini contro le russe (che gareggiavano come Atlete individuali neutrali) Mirra Andreeva e Diana Šnaider (2-6 6-1 10-7 al super tiebreak). Errani infatti nel suo palmarès può vantare tutti e quattro gli Slam, naturalmente in doppio, con Roberta Vinci: gli Australian Open nel 2013 e nel 2014, il Roland Garros nel 2012, Wimbledon nel 2014 e gli Us Open nel 2012. Sara Errani è l’unica tennista italiana nell’elenco del Career Golden Slam, che per il doppio comprende anche sei giocatori uomini (Todd Woodbridge, Mark Woodforde, Daniel Nestor, Bob Bryan, Mike Bryan e Mate Pavić) e altre sei giocatrici donne (Pam Shriver, Gigi Fernández, Serena Williams, Venus Williams, Barbora Krejčíková e Kateřina Siniaková).