Il prossimo 11 dicembre, durante un Congresso straordinario della Fifa, verrà con tutta probabilità accettata la candidatura dell’Arabia Saudita per ospitare i Mondiali di calcio del 2034. La certezza, scrive The Athletic, proviene dal fatto che — al momento — quello arabo è l’unico dossier arrivato sui tavoli della Fifa. E il Paese del Medio Oriente sogna in grande: come stanno riportando in queste ore molti organi di stampa, tra cui proprio la testata anglosassone acquistata dal New York Times, il Fondo saudita per gli investimenti pubblici (Pif), che controlla le quattro principali società di calcio dello Stato del golfo, vuole convincere l’attaccante brasiliano del Real Madrid Vinícius Júnior a trasferirsi in Saudi Premier League per poi diventare, tra dieci anni, ambasciatore proprio della Coppa del Mondo.
La società in questione sarebbe l’Al Ahli di Jeddah, dove giocano già i brasiliani Roberto Firmino (ex Liverpool) e Roger Ibañez (ex Roma) oltre all’algerino Riyad Mahrez (ex Manchester City) e al portiere senegalese Édouard Mendy (ex Chelsea), perché gli altri tre club dell’Arabia Saudita di proprietà del fondo Pif (l’Al Nassr, l’Al Hilal e l’Al Ittihad) vantano già un fuoriclasse a testa, rispettivamente Cristiano Ronaldo, Neymar e Karim Benzema. Secondo il sito spagnolo Relevo, a Vinícius Júnior è stato offerto un ingaggio di un miliardo di euro in cinque anni, 200 milioni a stagione (gli stessi percepiti da CR7), pari a dieci volte la cifra che guadagna attualmente al Real Madrid.
Se nei giorni scorsi The Athletic ha scritto che Vinícius Júnior aveva rifiutato la proposta dell’Arabia Saudita, oggi invece specifica che i rappresentanti del fondo Pif hanno incontrato gli agenti del brasiliano la scorsa settimana a Londra che i colloqui sono ancora in corso, con l’attaccante ex Flamengo che, secondo una fonte, non avrebbe ancora fornito una risposta definitiva. Un’altra fonte saudita ha aggiunto che la trattativa non sarebbe continuata se Vinícius non avesse quantomeno tenuto aperto un piccolo spiraglio per la buona riuscita dell’affare. Vinícius, il cui contratto con il Real Madrid scade nel 2027, ha anche una clausola rescissoria pari a un miliardo di euro, ma il fondo Pif pare intenzionato a pagare anche quella. In tal caso, Vinícius diventerebbe il calciatore più caro nella storia del calcio, superando i 222 milioni di euro pagati dal Paris Saint-Germain al Barcellona per Neymar nel 2017.