La rilevazione e il trattamento dei dati, non lo scopriamo certo oggi, hanno un peso sempre più significativo nel mondo del calcio. Per chi lo fa, per chi deve seguirlo per mestiere e per chi, semplicemente, lo guarda. Il nuovo accordo che legherà Lenovo alla FIFA come Official Technology Partner, quindi, è una notizia importante, che riguarda l’intero multiverso del gioco. Anche perché avrà un impatto su due degli eventi più attesi dei prossimi anni: la Coppa del Mondo maschile del 2026 e quella femminile del 2027, che si disputeranno – rispettivamente – in Canada-USA-Messico e in Brasile. In occasione delle fasi finali di questi tornei, Lenovo fornirà alla FIFA il supporto tecnologico – dalle innovative soluzioni di AI (Artificial Intelligence) ai dispositivi e all’infrastruttura data center – che migliorerà l’esperienza dei fan e il broadcasting globale.

L’obiettivo di Lenovo è fornire tecnologie integrate e innovative che renderanno il calcio più accessibile e più coinvolgente per tutti, facendo crescere il gioco in tutto il mondo. I device, gli strumenti e le soluzioni della multinazionale cinese miglioreranno  l’esperienza dei tifosi negli stadi e del broadcasting a livello globale, inclusa l’analisi dei dati che sarà accessibile a tutte le Nazionali partecipanti. Yuanqing Yang, Presidente e CEO di Lenovo, ha commentato: «In qualità di leader tecnologico globale, siamo lieti di collaborare con lo sport più internazionale e popolare del mondo. Lenovo sarà al centro dei più grandi eventi sportivi e di intrattenimento della storia dell’umanità: le manifestazioni sportive con più spettatori, più nazioni partecipanti e una domanda globale senza precedenti di elaborazione dati e tecnologia».

Gianni Infantino, presidente FIFA, ha detto che «ci impegniamo a far crescere il calcio a livello globale e a rendere il calcio accessibile a tutti, e siamo entusiasti di dare il benvenuto a Lenovo nel nostro viaggio e di lavorare con loro per implementare tecnologie, innovazioni e programmi che diffondano il nostro sport. La combinazione di dati e tecnologia ci aiuta a conoscere meglio i tifosi e li useremo per creare esperienze impareggiabili e indimenticabili per i tifosi».