Cristiano Ronaldo è diventato un produttore cinematografico

L'espansione extracalcistica di CR7 continua: ha appena fondato lo studio indipendente UR•Marv, insieme al regista di Kingsman e X-Men.
di Redazione Undici

Fuoriclasse, brand, potenza. Mentre sul campo Cristiano Ronaldo continua a inseguire il gol numero 1000 di una straordinaria carriera, fuori sta già architettando il suo futuro imprenditoriale con una certa intraprendenza. Nel calcio e ben oltre il calcio: si parla di lui come nuovo proprietario del Valencia, in sinergia con la famiglia reale saudita, e solo qualche giorno fa è arrivata la notizia per cui CR7 sta aprendo un negozio, un museo e una caffetteria a Hong Kong. Proprio in quest’ottica ha deciso di sbarcare anche nel cinema: il cinque volte Pallone d’oro sta per lanciare UR•Marv, uno studio indipendente fondato insieme al regista britannico Matthew Vaughn. Obiettivo: combinare l’élite sportiva con il know-how di Hollywood. E patrocinare così pellicole che rispecchino il nome di CR7 (spoiler, ma neanche troppo: action movie e supereroi).

«Questo capitolo si prospetta molto entusiasmante per me», dice l’ex Real Madrid. «Non vedo l’ora di cimentarmi nel nuovo business». E dietro le quinte UR•Marv si è messa subito al lavoro: Vaughn e Ronaldo hanno già finanziato e prodotto insieme due film di azione, mentre un terzo, sempre della stessa serie, è in fase di sviluppo. Seguiranno ulteriori dettagli. Ma la tagline della casa cinematografica è quella di porsi come un soggetto di rottura all’interno del panorama multimediale, «abbracciando tecnologie innovative con un omaggio alla tradizione».

E se CR7 ci mette l’immagine, la fonte d’ispirazione, tutte le competenze tecniche saranno in mano a Vaughn. «Cristiano ha creato storie sul campo che non avrei mai potuto scrivere: è un supereroe della vita reale, creare nuovi modelli cinematografici insieme a lui sarà una grande sfid»”, dichiara l’autore, che nella sua filmografia alla regia annovera dei blockbuster di tutto rispetto (da X-Men – L’inizio” alla trilogia di Kingsman). Ha poi una ventennale esperienza da produttore, con la sua Marv attiva sin dal 2004 – quando il giovane talento di Funchal arrivava secondo all’Europeo portoghese.

Per Ronaldo, al contempo, non si tratta di un passo improvviso nell’industria dell’intrattenimento. Due anni fa era diventato tra i principali investitori di Medialivre, colosso di settore lusitano. Mentre lo scorso agosto aveva lanciato il suo canale YouTube: oggi “UR•Cristiano” – a tema fashion, fun fact e vita quotidiana del campione – conta quasi 75 milioni di iscritti. Il tassello più recente è l’espansione del suo brand in Asia, con una serie di attività aperte Hong Kong. Ed ecco arrivare Hollywood, dall’altra parte del mondo: quell’UR – da leggersi “you are”, per far immedesimare l’utente con Cristiano – è stato trasportato nel nome della nuova casa cinematografica, “fusione” delle preesistenti creazioni dei due soci. L’ambizione dell’azienda CR7 è globale.

Leggi anche

Cristiano Ronaldo sta aprendo un negozio, un museo e una caffetteria a Hong Kong

>

Leggi anche

Calcio
Perché Giroud sta tornando in Europa dopo l’esperienza a Los Angeles
Il Lille doveva sostituire David, lui voleva tornare a casa dopo un anno difficile, in campo e fuori. E così Olivier è tornato a casa.
di Redazione Undici
Calcio
Estêvão Willian è un giocatore del Chelsea che giocherà contro il Chelsea al Mondiale per Club
Il giovane attaccante del Palmeiras vivrà una situazione abbastanza surreale: si sarebbe già dovuto trasferire i Blues, ma li affronterà nei quarti di finale del nuovo torneo FIFA.
di Redazione Undici
Calcio
Ma allora Francesco Pio Esposito e Valentín Carboni sono già pronti per giocare nell’Inter?
Chivu li sta lanciando al Mondiale per Club, il club nerazzurro vuole svecchiare la squadra (anche per motivi economici). E, allora, perché non tentare?
di Giovanni Zampiron
Calcio
Dopo il rinnovo di contratto, Cristiano Ronaldo è diventato il capo, neanche tanto occulto, dell’Al-Nassr
Oltre a un nuovo (ed enorme) stipendio, il club di Gedda ha offerto a CR7 delle quote azionarie. E un certo peso nella gestione sportiva.
di Redazione Undici