Harry Kane ha detto che il trofeo della Bundesliga «pesa più di quanto pensassi» e che «non mi sentivo vittima di una maledizione»

L'attaccante del Bayern Monaco ha sollevato il primo trofeo della sua carriera. E ha mandato un messaggio al Tottenham, che non ha ancora rotto il sortilegio.
di Redazione Undici

In occasione della partita tra Bayern Monaco e Borussia Mônchengladbach, Harry Kane ha segnato il 37esimo gol della sua stagione – il 25esimo in gare di Bundesliga – e poi ha sollevato il primo trofeo della sua carriera: il Meisterschale, ovvero l’iconico piatto che viene consegnato alla squadra che vince la Bundesliga. Com’era inevitabile che fosse, l’attaccante inglese è stato il calciatore più seguito dalle telecamere durante la festa dei giocatori bavaresi per la vittoria del campionato: non aveva mai vinto alcun titolo a livello senior pur essendo uno dei migliori calciatori al mondo, e quindi sarebbe stato interessante capire quali potessero essere le sue reazioni a un momento così liberatorio.

Ecco, appunto: durante e dopo la cerimonia di premiazione, l’impressione è che Kane si fosse liberato da un enorme peso. Lo ha detto lui stesso nelle interviste rilasciate nel postpartita: «Com’è stato sollevare il trofeo della Bundesliga? Pesa più di quanto pensassi, è stato difficile tenerlo in mano anche perché ero tutto fradicio di birra. Al di là di tutto, per me è una grande emozione. Ci è voluto tempo per raggiungere questo risultato, era un peso che mi portavo sulle spalle, ma non mi sono mai sentito vittima di un sortilegio. Il calcio ti pone sempre di fronte a delle sfide, sta ai giocatori riuscire a trovare il modo per affrontarle e vincerle. Ho vissuto ogni stagione con la stessa mentalità, quella di migliorare e di fare sempre meglio. Non sempre ho avuto la sorte dalla mia parte, ma adesso posso solo festeggiare ed essere felice. L’anno prossimo voglio conquistare due o tre trofei, e poi vedere quanti riesco a ottenerne prima della fine della mia carriera». Come dire: è chiaro che ci abbia preso gusto. 

Prima di trasferirsi al Bayern Monaco, nell’estate 2023, Kane ha legato il suo nome al Tottenham. Una squadra che non vince un trofeo dal 2008 e che non ha ancora interrotto la maledizione spezzata dal suo ex centravanti e capitano. Proprio nel momento della festa per il suo primo titolo col Bayern e in assoluto, Kane non ha dimenticato di mandare un messaggio agli Spurs: «La loro stagione è stata difficile, è evidente, ma va anche detto che raggiungere la finale di Europa League è un grande traguardo. Non è un’impresa facile battere le squadre che hanno battuto, quindi il merito è tutto loro: guarderò la partita e spero che riescano a vincere, anche perché in questi giorni ho ricevuto molti messaggi da parte dei tifosi, sono stati felici che io sia riuscito a conquistare il campionato».

Leggi anche

>

Leggi anche

Calcio
Il Deportivo Palestino è in lotta per il titolo cileno, ma soprattutto per la memoria e l’identità di un popolo
Nata da una comunità di emigrati a Santiago, non è solo è un club di calcio: è simbolo di resistenza e speranza per milioni di palestinesi in tutto il mondo.
di Marco Colombo
Calcio
Anche se sembra assurdo, l’Arabia Saudita sta giocando la Gold Cup e potrebbe diventare campione del Nord e Centro America
L'invito al torneo è parte di un'operazione commerciale più grande tra la CONCACAF e il fondo soveano PIF.
di Redazione Undici
Calcio
In MLS, 19 squadre hanno un monte ingaggi inferiore a 20 milioni di dollari, ovvero lo stipendio di Messi all’Inter Miami
Pur di avere il fuoriclasse argentino, la lega del soccer sta rinunciando a uno dei pilastri dello sport americano: l'equilibrio economico e quindi competitivo.
di Redazione Undici
Calcio
Al Mondiale per Club, le squadre europee non guadagneranno tutte le stesse cifre
I premi di partecipazione della FIFA sono calcolati a partire dal rendimento in Champions e dall'appeal commerciale delle società.
di Redazione Undici