«Quanto vuoi gufare? Sì!». Se la notizia non avesse un risvolto potenzialmente complicato a livello di ordine pubblico, ci starebbe bene questo famosissimo meme. Perché la rivalità tra Olympique Marsiglia e Paris Saint Germain, le due squadre più titolate e blasonate di Francia, è talmente ampia e radicata da tenere in allerta la polizia anche a campionato finito. La sfida tra le due squadre – Le Classique – è da tempo è la partita più blindata in Ligue 1, anche per via di due curve numerose, organizzate e particolarmente elettriche. Un clima di tensione che avvolge sempre i due stadi, il Parco dei Principi e il Vélodrome, a seconda che si giochi a Parigi o a Marsiglia.
Ok, ma a Ligue 1 conclusa, cosa temono le autorità? Gli eccessivi festeggiamenti dei tifosi marsigliesi in caso di sconfitta contro l’Inter. Il PSG dovrà infatti affrontare il match più importante della sua stagione, la seconda finale di Champions dell’era Al-Khelaïfi dopo quella di Lisbona nel 2020. Che però si svolse in piena pandemia, quindi da questo punto di vista non fa testo. Allora contro il Bayern di Flick andò male, ma ora nella capitale sperano di centrare il primo successo in Champions. A Marsiglia, invece, si augurano che sia l’Inter a sollevare il trofeo nella notte di sabato 31 maggio a Monaco. E a quel punto è facile pensare che i tifosi dell’OM possano riversarsi in strada a fare un po’ di caos. Anche perché sostengono una squadra che va molto fiera del suo primato europeo: l’unica Coppa dei Campioni/Champions League vinta da un club francese è quella conquistata dal Marsiglia nel 1993 (1-0 in finale contro il Milan di Capello).
Come riportato da L’Équipe, la prefettura di polizia delle che sovraintende la città di Marsiglia ha annunciato di aver predisposto un piano di sicurezza «pronto a essere attivato» in caso di sconfitta del PSG. Le forze dell’ordine si sono mobilitate già due settimane fa, subito dopo la qualificazione del PSG alla finale. Come spiegato dalla prefettura, «è stato rilevato un potenziale rischio di celebrazioni spontanee sulla via pubblica in base all’esito della finale». In questo contesto, la polizia ha fatto sapere che «un dispositivo di sicurezza sarà pronto per essere dispiegato e adattato a qualsiasi circostanza». Come dire: in certi casi, meglio tenersi pronti.