Le Nike Hypervenom sono una vera e propria istituzione, quando si parla di scarpe da calcio: fin dal lancio del primo modello, nel 2013, sono state un riferimento per un’intera generazione di attaccanti. E continuano a esserlo, anche nella nuova versione. Una versione che guarda alla storia, ma che inevitabilmente strizza l’occhio anche al futuro, all’innovazione. Come da prerogativa aziendale di Nike. La nuova Hypervenom RGN unisce una tomaia migliorata con la celebre mesh e la tecnologia Gripskin delle Hypervenom I, un’eccellenza assoluta in termini di precisione nel calcio mondiale. Abbinata alla piastra moderna delle Hypervenom 3, la RGN riunisce le caratteristiche più amate dagli atleti di tutto il mondo.
Simbolo della dualità degli attaccanti impavidi, che in campo si trasformano in una minaccia letale – come Erling Haaland e Alexia Putellas – la tomaia delle Hypervenom RGN Transform è idro-sensibile. Lo scarpino, prevalentemente bianco, cambia colore assumendo una tonalità più scura tra il nero e il blu quando entra in contatto con l’umidità (rugiada, pioggia, sudore, ecc.). Una volta terminata la “caccia”, tornerà al suo colore bianco originale.
Le RGN Transform rendono omaggio ai modelli Hypervenom del passato, quelli che cambiavano colore quando entravano a contatto con il calore.