La finale di Champions League tra Inter e PSG è un evento enorme, anche per chi la racconta: ecco l’eccezionale copertura di Sky Sport

Giornalisti, talent, tecnologie di alto livello, una squadra di oltre 90 persone racconterà la sfida tra Inter e PSG. Tutto per regalare un'esperienza unica.

Vi siete mai chiesti cosa ruota attorno a una finale di Champions League? Immaginatevi un pianeta che atterra in una città d’Europa e ci resta per giorni. Dentro ci abitano giornalisti, tecnici, ovviamente, tifosi. Un mondo a parte che prende vita grazie ai novanta minuti più importanti della stagione. Tutto deve essere preparato al dettaglio. D’altronde questa è la magia della Champions League. E la finale è un evento enorme, anche per chi la trasmette. Come nel caso di Sky Sport, che ha messo su una squadra enorme per offrire una copertura eccezionale di uno degli eventi più attesi dell’anno.

La squadra di Sky Sport per la Champions League

Il team di Sky Sport è composto da novanta persone, tutte concentrate sulla finale di Monaco. L’obiettivo è semplice da iunficiduare: garantire una copertura di massimo livello in Italia. E quindi ci sono gli inviati, chi dall’Allianz Arena, chi dall’hotel che ospita le due squadre e i talent. Parliamo di Walter Samuel, Billy Costacurta, Alessandro Del Piero, Esteban Cambiasso. Insomma, nomi che conoscono bene la Champions League e che portano la loro esperienza nei salotti dei telespettatori. È il racconto dell’attesa che precede il fischio d’inizio, composta dalle classiche conferenze stampa o dai sorrisi dei giocatori durante l’allenamento che precede la finale. È un’immersione completa nell’atmosfera della partita con dirette che rimbalzano da Milano a Monaco di Baviera. Non ci si ferma mai. Neanche dopo il fischio finale.

La tecnologia in campo

Poi c’è la tecnologia. E anche questo è un altro pianeta, veramente. Perché dietro le voci di Fabio Caressa e Beppe Bergomi, le interviste ai protagonisti e qualsiasi collegamento c’è una squadra che si muove in armonia. Come una barca a vela in navigazione. L’attenzione è altissima, si può passare da momenti in cui tutto fila liscio a dover risolvere imprevisti in pochissimi secondi. Sul campo i calciatori sono circondati da sette telecamere integrative esclusive di Sky, di cui una ultramotion, per catturare al meglio ogni emozione di  una finale spettacolare. Ci sono attrezzature di ultima generazione, con i momenti decisivi che godranno del supporto della realtà aumentata direttamente in campo. Lo avete capito, la Champions League muove un mondo. Da chi sta davanti al microfono a chi muove le quinte: Sky lavora per regalare una finale mai vista.

L’appuntamento con il racconto del prepartita, direttamente dallo studio affacciato sul campo, inizierà alle 19.15: Federica Masolin analizzerà i temi della sfida con il suo top team, composto da mister Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Di Canio, Paolo Condò e l’ospite speciale Walter Samuel, con Alessandro Del Piero ed Esteban Cambiasso in collegamento dal terreno di gioco. Poi spazio a Fabio Caressa e Beppe Bergomi, pronti a raccontare la finale, in diretta dalle 21 su Sky Sport Uno, Sky Sport 4k, in streaming su NOW e in chiaro su TV8. Una supersfida per la quale vengono schierate ben 7 telecamere integrative esclusive Sky, di cui una ultramotion per valorizzare i momenti più spettacolari della partita mentre le giocate e i momenti decisivi godranno del supporto della Realtà Aumentata direttamente in campo. Insomma, Sky ha fatto in modo che nessuno possa perdersi niente.