Il TSV Hartberg è un club di prima divisione austriaca con sede nella cittadina di Hartberg, nella regione della Stiria. Non ha una grandissima storia, la prima promozione in Bundesliga risale al 2018, eppure ha trovato il modo di farsi conoscere in tutto il mondo. Come? Con una divisa da gioco unica al mondo, perché letteralmente invasa dagli sponsor. Nella versione 2024/25, si contano infatti 23 loghi diversi, disseminati tra la maglia (17), i calzoncini (cinque) e i calzettoni (uno). Di conseguenza, il design è praticamente assente: il kit Home è tutto blu, quello da trasferta è tutto bianco. Sopra il colore, ci sono i 23 marchi di cui abbiamo detto.
Naturalmente ci sono sponsor per tutti i gusti: Thai Coco, un’azienda che produce oli per massaggi; Steiermark, vale a dire l’ente regionale della Stiria; e poi Profertil, un farmaco progettato per aumentare la fertilità maschile, il cui logo è accompagnato, sulla maglia, da uno spermatozoo. Proprio questo sponsor è particolarmente rilevante, visto che il medicinale in questione è prodotto da Lenus Pharma, vale a dire l’azienda che detiene la maggioranza delle azioni del club – attraverso la sua fondatrice, l’imprenditrice farmaceutica Brigitte Annerl.
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È chiaro che si tratti di una trovata di marketing, in tutti i sensi possibili: difficile, infatti, pensare un club del genere potesse generare attenzione se non attraverso una scelta così radicale. Non a caso, viene da dire, i 23 sponsor che campeggiano sulla maglia per la prossima stagione non sono solo un record mondiale, ma sono anche il frutto di un percorso iniziato diversi anni fa, nel senso che da diverse stagioni l’Hartberg indossa kit ricoperti di sponsor. Basta scorrere questa pagina d’archivio per verificare come si è evoluto il kit da gioco nel corso degli anni. Non c’è voluta molta fantasia, ma di certo c’è voluto tempo per trattare, stipulare e firmare accordi con tutte queste aziende.