Il Benfica rivoluzionerà completamente lo stadio Da Luz, trasformandolo in un distretto di sport, cultura e intrattenimento

Il progetto, realizzato da Populous, darà nuova linfa all'area in cui sorge l'impianto del Benfica, e promette di essere un volano per la crescita del club.
di Redazione Undici
22 Luglio 2025

Sono passati poco meno di 21 anni dall’inaugurazione del nuovo stadio Da Luz, il nome con cui è universalmente conosciuto l’Estádio do Sport Lisboa e Benfica, l’impianto che ospita le gare interne della squadra portoghese più vincente e blasonata. Il gioiello architettonico (ri)costruito per gli Europei 2004, competizione di cui ospitò anche la finale, sta andando incontro a un’enorme ristrutturazione: lo studio Populous, che seguì il progetto 21 anni fa, ha annunciato un nuovo masterplan di trasformazione dello stadio e dell’intera area circostante, destinata a diventare distretto internazionale per sport, cultura e intrattenimento.

Ovviamente anche il Benfica ha avuto parte attiva in questo enorme progetto, che prevede la modernizzazione delle strutture dello stadio e l’introduzione di nuovi ambienti, servizi e spazi pubblici nell’area circostante. In questo modo, si verrà a determinare un prezioso asset civico per tutti gli abitanti della zona, ovviamente per i tifosi del Benfica e per la società presieduta da Manuel Rui Costa, ex fuoriclasse del Milan, della Fiorentina, dello stesso Benfica e della Nazionale portoghese. Insieme con lo studio di architettura di Lisbona Saraiva + Associados, Populous ha previsto la costruzione di un’arena al coperto da 10mila posti, due palazzetti dello sport al coperto con capacità di 2.500 e 1.500 posti a sedere, una nuova piscina, un nuovo teatro-spazio eventi da 500 posti, un campo da calcio panoramico sopraelevato e una pista da corsa. In questo modo, l’area potrà ospitare concerti, eventi culturali e di e-sports, partite di basket, incontri di boxe, gare di nuovo, rappresentazioni e convegni. Inoltre, naturalmente, tutti questi nuovi ambienti saranno integrati da strutture commerciali e residenziali. I tifosi, infine, potranno godersi una piazza di 4mila metri quadri di fronte alla facciata principale del Da Luz, che sarà completamente rinnovata, dove sarà installata un’area eventi con spazio console per DJ; all’ingresso di questo spazio, sarà collocata la statua di Eusébio, giocatore-simbolo nella storia del Benfica.

In merito al rifacimento della facciata, Michael Forward, Associate Principal di Populous e Lead Designer del progetto, ha spiegato: «Esprimerà un linguaggio architettonico contemporaneo, radicato nella narrazione urbana in continua evoluzione di Lisbona. Una palette sobria di toni neutri favorisce un dialogo armonioso con il masterplan circostante, mentre le lamelle verticali conferiscono ritmo e permeabilità all’involucro. Il risultato complessivo rende omaggio all’eredità del Benfica, creando al tempo stesso un impatto visivo deciso e proiettato con fiducia verso il futuro». Rui Costa, da parte sua, ha aggiunto che «il nostro obiettivo era potenziare lo stadio e le strutture previste dal masterplan per sostenere tutte le discipline sportive e rafforzare ulteriormente la posizione del Benfica come principale realtà sportiva del Portogallo. Prevediamo che il progetto sarà ultimato in tempo per le grandi competizioni internazionali che ospiteremo nel nostro Paese». Tra cui, ovviamente, la Coppa del Mondo 2030 – in co-hosting con Spagna e Marocco.

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