L’Ostiamare ha svelato le sue nuove maglie, disegnate da Macron insieme con Daniele De Rossi

Il cub del litorale romano è entrato in una nuova era, come testimoniano anche le divise da gioco per la stagione che sta iniziando.
di Redazione Undici 04 Agosto 2025 alle 14:55

Il progetto Ostiamare continua a crescere: con l’arrivo del nuovo proprietario, Daniele De Rossi, la squadra del litorale romano è entrata in una nuova era. E adesso ha svelato le sue nuove maglie, la Home viola e la Away bianca che celebrano l’identità di un club ricco di storia. Ma che sa anche guardare al futuro: De Rossi, infatti, ha partecipato all’ideazione e alla creazione delle divise, collaborando direttamente con il team del Centro Stile Macron, partner tecnico della società lidense. Il risultato di questa partnership è un omaggio all’heritage biancoviola, arricchito da elementi di design che rendono contemporaneo il progetto.

Nella maglia Home è il viola ad avere il ruolo predominante, in più ci sono inserti in bianco e oro che impreziosiscono il colletto a polo e si ripetono con grande armonia sui bordi delle maniche. Elemento distintivo della prima maglia è la grafica embossata sul fronte e sul retro, suddivisa in tre sezioni
verticali che raffigurano l’evoluzione dei loghi del club, a testimonianza del forte legame con la storia dell’Ostiamare. Sulle due maniche spiccano invece le date “1945-2025”, ricamate per celebrare l’ottantesimo anniversario dalla fondazione del club.

La seconda maglia, al contrario, è caratterizzata da una base bianca, sulla quale il viola trova spazio sul colletto a polo e sui bordi delle maniche. Nella parte inferiore destra compare una stampa sublimatica del gabbiano, simbolo del club lidense, mentre sulla sinistra, tono su tono, una scritta ricorda la storica iscrizione dell’Ostiamare alla FIGC, a sottolineare il forte legame con le proprie origini. All’interno dei colletti delle maglie Home & Away, nel backneck, spiccano il logo dell’Ostiamare, il richiamo agli ottant’anni di storia e il logo Macron accompagnato dalla dicitura “Designed in Bologna”. De Rossi ha detto che «mi sono immaginato queste maglie come se fossero un abbraccio tra passato e futuro. Un simbolo, prima ancora che un capo sportivo. Disegnare queste maglie è stato per me un viaggio personale che mi ha riportato indietro nel tempo, a quando da bambino passavo le ore a immaginare maglie da calcio sul quaderno: volevamo che ogni dettaglio parlasse dell’Ostiamare, della sua storia, della gente che la vive ogni giorno». Gianluca Pavanello, CEO di Macron, ha spiegato com’è andato il lavoro in team con De Rossi: «C’è stata una sinergia molto stretta, l’obiettivo comune era valorizzare il senso di appartenenza ai colori biancoviola, ai simboli che hanno fatto la storia della società e, soprattutto, al territorio lidense che questa squadra rappresenta da sempre».

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