Per un portiere, a pensarci bene, 35 anni non sono poi così tanti. E allora si può dire: Kevin Trapp, che l’8 luglio scorso ha compiuto proprio 35 anni, ha ancora un po’ di stagioni davanti a sé. Non a caso, infatti, l’addio all’Eintracht Francoforte è stato sancito da un accordo triennale con il suo nuovo club, il Paris FC neopromosso in Ligue 1. Stando alle indiscrezioni della stampa tedesca e francese, però, dietro questa scelta di mercato ci sono delle motivazioni davvero particolari. Una su tutte: quella per cui Trapp avrebbe l’intenzione di cominciare una nuova carriera da modello, una volta terminata quella da calciatore professionista.
Tra le testate che hanno riportato la notizia c’è anche lo Spiegel, un quotidiano piuttosto autorevole: «Il Paris FC», si legge, «è di proprietà di un gruppo di investitori guidato dalla famiglia Arnault. Sì, proprio gli stessi Arnault che possiedono il colosso del lusso LVMH, che controllano marchi come Louis Vuitton, Christian Dior, Fendi, Marc Jacobs e tanti altri. Si può ipotizzare, quindi, che Trapp stia pensando a una seconda carriera nel mondo della moda. Mentre i suoi ex compagni di squadra studiano per ottenere la licenza da allenatore in Renania, il portiere potrebbe conquistare le passerelle di tutto il mondo».
Ovviamente questa indiscrezione potrà essere confermata solo col passare del tempo, altrettanto ovviamente ci sono diverse altre ragioni per cui Trapp ha deciso di lasciare l’Eintracht e di trasferirsi proprio al Paris FC: l’esplosione di Kauã Santos (che però si è infortunato), l’arrivo di Zetterer dal Werder Brema, il fatto che la sua compagna – la modella brasiliana Izabel Goulart – lavori proprio a Parigi, laddove si è incontrata per la prima volta con Trapp durante la sua esperienza al PSG (durata dal 2015 al 2018). Allo stesso tempo, però, basta aprire il profilo Instagram di Trapp per rendersi conto che il suo interesse per la moda è molto, molto significativo. E allora. come dire, l’idea di entrare direttamente in contatto con i manager di LVMH deve essergli piaciuta parecchio. Allo stesso tempo, poi, il progetto sportivo del Paris FC è davvero interessante: oltre alla famiglia Arnault, anche Red Bull è stata attivamente coinvolta nella costruzione della squadra e della società. L’obiettivo, a medio-lungo termine, è quello per cui il Paris FC diventi un avversario reale per il PSG. Certo, è probabile che quando succederà, se succederà, Trapp abbia già smesso di giocare. Ma nel frattempo il portiere tedesco potrebbe anche aver cambiato lavoro.