Il Nottingham Forest ha esonerato Ange Postecoglou nel modo più brutale possibile

Il manager australiano è stato sollevato dall'incarico dopo 39 giorni, e a pochi minuti dal fischio finale della partita contro il Chelsea.
di Redazione Undici 18 Ottobre 2025 alle 17:05

Ange Postecoglou non è più il manager del Nottingham Forest. Il club di Evangelos Marinakis ha esonerato il tecnico australiano dopo la sconfitta per 0-3 contro il Chelsea di Maresca, la sesta in otto partite con Postecoglou in panchina. L’ex allenatore del Tottenham era stato assunto il 9 settembre scorso al posto di Nuno Espírito Santo, e quindi il suo regno al City Ground è durato solamente 39 giorni: il più breve nell’intera storia della Premier League, ovviamente se escludiamo quelli dei cosiddetti caretaker, i manager a interim tipici del calcio inglese. Il record precedente apparteneva a Les Reed, che nel 2006 aveva guidato il Charlton per 41 giorni.

Postecoglou paga un rendimento a dir poco negativo: dopo le due sconfitte iniziali contro Arsenal (0-3) e Swansea (2-3 in League Cup), sono arrivati due pareggi contro Burnley (1-1) e Betis Siviglia (2-2 in Europa League); poi è stata la volta di altre quattro sconfitte contro Sunderland (0-1), Midtjylland (2-3 in Europa League) e Newcastle, prima dello 0-3 contro il Chelsea. È chiaro che, al di là di questi risultati, Postecoglou non abbia avuto modo e tempo di incidere davvero sul Forest. I 40 giorni vissuti a contatto con la sua squadra in realtà sono stati di meno, considerando anche il break internazionale appena terminato. Eppure il presidente Marinakis e gli altri dirigenti hanno deciso di procedere comunque al licenziamento. E l’hanno fatto anche in un modo molto, molto brutale: l’annuncio ufficiale dell’esonero è stato pubblicato pochi minuti dopo la fine della partita contro il Chelsea, con un tweet lapidario e privo anche di tutte quelle frasi di rito che salutano e ringraziano l’allenatore uscente:

Quasi come a voler sottolineare la durezza di questa scelta e della sua stessa comunicazione, il Nottingham ha scritto chiaramente che per il momento non rilascerà altri commenti. Secondo quanto riportato da alcuni giornali inglesi, i giocatori del Forest sono stati convocati in una sala riunioni del City Ground subito dopo la fine della partita; Postecoglou non ha neanche avuto il modo e il tempo di rilasciare le canoniche dichiarazioni postgara; Maresca, nella sua intervista, aveva già saputo del licenziamento del collega. E si è detto «dispiaciuto per Ange, anche se questo è il nostro mondo, il nostro business, noi dobbiamo vincere le partite altrimenti ne paghiamo le conseguenze». Difficile spiegarlo meglio.

>

Leggi anche

Calcio
I regolamenti finanziari e Brexit stanno spingendo i club di Premier League a investire in giocatori giovanissimi, e per certi versi non è una buona notizia
di Redazione Undici
Calcio
Il Real Madrid si comporta in modo molto strano quando si tratta di annunciare i rinnovi dei suoi giocatori
Annunci rimandati e spesso anche silenziati, accordi di riservatezza con i giocatori e i loro agenti. Per tanti motivi, a volte anche singolari.
di Redazione Undici
Calcio
Vogliamo essere i difensori del futuro, intervista a Leonardo Bovio e Federico Nardin
Sono ancora dei teenager, giocano entrambi dietro, nella Roma e nell’Inter, e fanno parte del roster di Under Armour. Li abbiamo incontrati per farci raccontare il loro percorso, le loro prospettive.
di Alfonso Fasano
Calcio
Lamine Yamal sta commercializzando la sua firma, quindi non farà più autografi (se non a pagamento)
Se le trattative dovessero andare in porto, il Barcellona accetterebbe la cosa «con assoluta naturalezza», scrive il Mundo Deportivo, «perché è consapevole del fenomeno-Yamal».
di Redazione Undici