Il ritorno a casa di Olivier Giroud si sta trasformando in un Grand Tour di applausi e standing ovation in tutti gli stadi francesi

Dopo un'intera carriera all'estero, l'attaccante del Lille sta ricevendo una bellissima accoglienza da tutti i tifosi delle squadre di Ligue 1.
di Redazione Undici 20 Ottobre 2025 alle 12:08

Dopo un giro del mondo durato una carriera intera, Olivier Giroud è tornato in Francia. Dove i tifosi, tutti i tifosi, gli stanno riservando accoglienze da brivido. Non bastasse l’amore riversato sulle spalle dell’ex numero nove del Milan da parte della curva del Lille, nelle trasferte della Ligue 1 di questa stagione l’ex centravanti della Nazionale francese, campione del Mondo con i Bleus nel 2018, ha ricevuto tante standing ovation da parte del pubblico avversario. In pratica, una per tutte le partite che ha giocato lontano dal Pierre Mauroy di Lille, il suo nuovo stadio di casa.

Il Grand Tour è iniziato allo Stade Francìs le Blé, casa del Brest, dove il Lille ha iniziato il campionato e Giroud ha segnato il suo primo gol con la nuova maglia. Poi è proseguito allo Stade Bouaert-Delelis di Lens e infine allo Stadio della Beaujoire, casa del Nantes e luogo in cui Giroud ha raccolto l’ultima ovazione: al minuto 76′, dopo aver servito l’assist per il vantaggio del Lille, l’ex centravanti del Milan ha lasciato il campo per lasciar spazio a Hama Igamane, e il Beaujoire si è lasciato andare ad applausi che «hanno scaldato il cuore» del centravanti. È stato un bel momento, anche perché i precedenti non erano incoraggianti: nel 2016, lo stadio del Nantes lo fischiò in occasione di una partita giocata con la Francia. Era un’amichevole contro il Camerun e Giroud segnò uno dei suoi 57 gol con la maglia della Nazionale, della quale è il miglior marcatore della storia, eppure il pubblico non gli riservò applausi, manifestando la sua preferenza per Karim Benzema. Oggi, evidentemente, quei fischi sono stati dimenticati.

«Sono molto felice di essere tornato a casa, di giocare in trasferta e avere un benvenuto così caloroso. Condivido la mentalità dei tifosi francesi: anche se la loro squadra sta perdendo, applaudono un giocatore che ha giocato e vinto con la Nazionale. È bello», ha detto Giroud nel postpartita. Dal suo ritorno in patria, l’ex attaccante del Milan ha messo insieme nove presenze e tre gol, giocando quasi sempre da titolare e dimostrandosi tassello fondamentale per il Lille di Bruno Genesio. La squadra oggi è sesta in classifica con 14 punti conquistati in otto partite.

>

Leggi anche

Calcio
Perché Giroud sta tornando in Europa dopo l’esperienza a Los Angeles
Il Lille doveva sostituire David, lui voleva tornare a casa dopo un anno difficile, in campo e fuori. E così Olivier è tornato a casa.
di Redazione Undici
Calcio
Olivier Giroud non muore mai, ma veramente mai
Grazie al gol contro il Brann Bergen, l'ex Milan diventa l'attaccante francese più anziano a segnare in qualunque competizione europea. Ma soprattutto, resta un top player anche alla soglia dei quarant'anni.
di Redazione Undici