Tutti i candidati ai premi del Gran Galà del Calcio AIC, la notte che celebra la bellezza del calcio italiano

Sono state annunciate le shortlist dell'evento che ogni anno premia e celebra i grandi protagonisti della Serie A.
di Redazione Undici 19 Novembre 2025 alle 12:13

Il motivo per cui si celebra il Gran Galà del Calcio AIC è semplice: onorare ogni anno le bellezze del campionato italiano. Sul palco salgono tutti gli attori che servono per raggiungere un successo: giocatori, allenatori, squadre. È la festa del calcio in tutta la sua essenza. A condurre la serata, lunedì 1 dicembre presso lo Spazio Antologico – East End Studios di Milano, ci saranno Fabio Caressa e Federica Masolin. Sarà l’occasione per unire musica e pallone, intrattenimento e cultura. Con i gol più belli dello scorso campionato sullo sfondo. «Quando si avvicina il Gran Galà del Calcio AIC è sempre una bella sensazione»,  racconta a Undici Umberto Calcagno, presidente AIC. Perché si premia la parte migliore del nostro mondo. Quest’anno il messaggio tende soprattutto a valorizzare la bellezza e a preservarla. Noi speriamo che, in futuro, la questione dei calendari e le discussioni che vanno avanti da tempo possano essere definitivamente risolte. Premiamo i ragazzi, gli allenatori, le squadre e le persone che hanno fatto bene nella stagione passata. Ma non ci dobbiamo neanche scordare tutto ciò che comportano oggi questi calendari. Io spero che trapeli un messaggio di tutela di questa bellezza che abbiamo. I gol sono votati da un lato dai calciatori di Serie A, dall’altro invece ci sono i tifosi. Con la votazione sul gol più bello uniamo la parte migliore del nostro sport, calciatori e tifosi: chi produce lo spettacolo migliore e chi ne usufruisce. I sostenitori sono una componente fondamentale di tutto ciò che ci ruota attorno. Ed è da noi volutamente valorizzata».

I tifosi, appunto: come detto da Calcagno, possono votare per eleggere il gol più bello dell’ultima stagione di Serie A. E possono farlo cliccando qui, ovvero partecipando a un sondaggio pubblicato direttamente sul sito del Gran Galà del Calcio AIC. La redazione di Undici, media partner dell’evento, ha scelto le nove marcature che possono essere votate: Nicolò Barella in Inter-Atalanta, Riccardo Orsolini in Bologna-Genoa, Matias Soulé in Parma-Roma, Alessandro Deiola in Cagliari-Venezia, Gustav Isaksen in Napoli-Lazio, Ché Adams in Empoli- Torino, Ylber Ramadani in Lecce-Torino, Moise Kean in Fiorentina-Genoa, Charles De Ketelaere in Atalanta-Verona. Le votazioni si chiuderanno alle ore 23.59 di domenica 23 novembre.

Tra i tavoli del Gran Galà del Calcio AIC si siedono i protagonisti, è un viaggio nelle quinte di chi ogni settimana porta in campo la nostra Serie A e nelle emozioni. Generate dai creatori di emozioni, vale a dire i calciatori, come li definisce Demetrio Albertini: «La cosa bella di questo premio è che tutti i calciatori ambiscono a riceverlo e tutti i tifosi ambiscono a essere presenti. Il messaggio punta al miglioramento di quello che è lo stato dell’arte del nostro calcio, non solo in campo ma anche a livello organizzativo. In questo momento per esempio non possono esserci pochi gol e troppe simulazioni. Sono situazioni che dobbiamo assolutamente evidenziare. Il nostro campionato è appassionante, ci sono delle cose molto positive, gol straordinari. Questo è contrastante, perché allo stesso tempo parliamo della Nazionale e del timore di non partecipare al Mondiale. Forse un altro messaggio è che abbiamo dei buoni giocatori italiani, ma ne abbiamo pochi».

Nel corso della conferenza stampa che ha presentato l’evento del primo dicembre sono state svelate le shortlist maschili dalle quali usciranno i vincitori delle principali categorie. Uno tra David De Gea, Yann Sommer e Mile Svilar  riceverà il premio di Miglior Portiere; Giovanni Di Lorenzo, Dodô, Denzel Dumfries e compongono la lista dei difensori destri; per i difensori sinistri ci sono Angeliño, Federico Dimarco, Nuno Tavares, mentre per i difensori centrali troviamo Francesco Acerbi, Alessandro Bastoni, Alessandro Buongiorno, Evan N’Dicka e Amir Rrahmani. Nicolò Barella, Hakan Çalhanoğlu, Stanislav Lobotka, Scott McTominay, Nicolás Paz e Tijjani Reijnders invece formano la shortlist dei centrocampisti. Gli attaccanti candidati a vincere il premio, invece, sono Lautaro Martínez, Ademola Lookman, Romelu Lukaku, Moise Kean, Mateo Retegui e Marcus Thuram.

Durante la serata verrà premiato anche un allenatore tra Antonio Conte, Cesc Fàbregas, Claudio Ranieri, mentre una tra Bologna, Inter e Napoli riceverà il premio riservato alle società. E visto che parliamo di un premio che abbraccia ogni componente del nostro calcio, c’è anche una shortlist riservata ai direttori di gara, quest’anno composta da Gianluca Aureliano, Daniele Chiffi, Daniele Doveri. Infine, uno tra Samuele Angori (Pisa), Nicolò Bertola (Spezia), Romano Floriani Mussolini (Juve Stabia) riceverà il premio del miglior giovane della Serie B. «Il livello del nostro calcio è buono, solo che in questo momento mancano fiducia ed entusiasmo», sostiene Fabio Caressa. «Lo stesso vale per la Nazionale: se giocheremo i playoff con timore, paura e poca fiducia rischieremo. Il Gran Galà del Calcio AIC ci insegna che non si vince mai da soli. Il premio del singolo è frutto di un grande lavoro di squadre. Ed è quello che deve riuscire a trasmettere anche l’Italia di Gattuso».

Lo sport è unione e il calcio è fatto di collegamenti, passaggi, movimenti per aiutare i compagni. E proprio quello dell’unione è uno dei valori del Gran Galà del Calcio AIC secondo Federica Masolin. «Tutti insieme si può. È il messaggio intrinseco di quest’anno: si vota la meritocrazia. Tra i gol più belli ci sono tanti giocatori italiani, questo è un buon segno. Serve più consapevolezza dei mezzi che abbiamo a disposizione». E visto che l’unione tra calcio e tifo è vitale, saranno anche i tifosi a votare il gol più bello della passata stagione tramite il sondaggio “Vota il gol”. Nove gol straordinari entrati nel film del campionato. Quello preferito di Fabio Caressa? Il tiro di Orsolini contro il Genoa. Controllo volante e sinistro sotto la traversa. Forse non ha tutti i torti.

>

Leggi anche

Calcio
Alvaro Carreras è l’ultimo grave errore di mercato del Manchester United
I Red Devils continuano a lasciar partire talenti che, appena arrivati altrove, cominciano a brillare. Il terzino sinistro titolare del Real Madrid è solo l'ultimo di una lunga lista.
di Redazione Undici
Calcio
Il Barcellona può finalmente tornare al Camp Nou, ma sono già scoppiate le polemiche per i prezzi dei biglietti
A meno di 189 euro sarà impossibile ammirare Yamal e compagni in azione nello stadio restaurato. E chiaramente ai tifosi blaugrana non va giù.
di Redazione Undici
Calcio
La Repubblica Democratica del Congo non è arrivata a un passo dai Mondiali grazie a un rito voodoo
L'allenatore della Nigeria sostiene che sia andata proprio così, ma in realtà dietro questo percorso c'è un lavoro che va avanti da anni.
di Redazione Undici
Calcio
Per l’Irlanda, Troy Parrott è diventato un vero e proprio eroe nazionale
Una tripletta da epica del calcio, per un Paese che non partecipa a un Mondiale da un quarto di secolo. E oggi perfino l'aeroporto di Dublino ha cambiato nome in onore dell'attaccante.
di Francesco Gottardi