La disponibilità economica di certo non gli manca, il tempo e la voglia di investire nemmeno. Dopo una catena di hotel, un centro per la cura dei capelli, una società di dati e statistiche e una casa di produzione cinematografica, Cristiano Ronaldo ha deciso di guardare alla MMA, le arti marziali miste, uno degli sport di combattimento più seguiti al mondo. Quello, per intenderci, di Conor Mcgregor e del nostro Marvin Vettori. A comunicarlo è stato lo stesso attaccante portoghese, in un post sui social.
Sui profili – seguitissimi – di Ronaldo c’è quindi l’annuncio per cui CR7 è il nuovo azionista di WOW FC, il promotore spagnolo di MMA. «Condividiamo valori in cui credo profondamente: disciplina, rispetto, resilienza e la ricerca costante dell’eccellenza» ha scritto il cinque volte Pallone d’oro. «WOW FC sta costruendo qualcosa di unico e potente. Sono orgoglioso di unirmi a questo progetto per contribuire alla crescita di questo sport e ispirare la prossima generazione».
I’m excited to share some big news: I will become a shareholder of @wowfcmma! We share values I truly believe in – discipline, respect, resilience, and the constant pursuit of excellence.
WOW FC is building something unique and powerful, and I’m proud to join this project to… pic.twitter.com/mMP7HlBucc
— Cristiano Ronaldo (@Cristiano) November 27, 2025
Uno dei primi a commentare la notizia è stata la star spagnola del MMA, di origini georgiane, Ilia Topuria, attuale campione dei pesi leggeri UFC e futuro collaboratore di Ronaldo nel progetto. Topuria ha assicurato che l’arrivo di Cristiano nel mondo delle arti marziali miste permetterà di «portare questa disciplina a nuovi livelli e ispirare atleti e tifosi». Eppure nei mesi scorsi tra loro c’è stata elettricità. Prima dell’UFC 308 dell’autunno del 2024, infatti, Ronaldo aveva un po’ sconfinato, ammettendo di sperare che Max Holloway togliesse il titolo a Topuria, dando allo spagnolo dell’arrogante. Anche perché, secondo CR7 «non aveva ancora affrontato avversari di livello». Topuria aveva risposto nel modo più violento possibile, quando si deve rispondere a Ronaldo: «Me ne frego di Cristiano Ronaldo, almeno finché Messi esiste. Ho visto il video in cui si diceva che parlo troppo, ma è lui che parla sempre».
L’impero affaristico di Ronaldo comincia davvero a essere imponente. Oltre alla MMA, l’ultima aggiunta è il Vega Private Members Club, che aprirà a Madrid entro la fine dell’anno. Il club, la cui tessera fedeltà – almeno secondo Goal.com e i media locali – costerà circa 15mila euro, dovrebbe occupare una superficie di 1.000 metri quadrati. Non sarà permesso l’uso dei cellulari, ma al suo interno dovrebbero sorgere uffici privati, aree di co-working e persino uno studio di registrazione podcast. Tutto disponibile durante il giorno. In serata, poi, diventerà un locale vero e proprio, con ristoranti, aree per aperitivi e discoteca. Ad aprile, come detto, il capitano della Nazionale portoghese aveva fondato lo studio cinematografico indipendente UR•Marv, insieme al regista di Kingsman e X-Men, Matthew Vaughn. Sempre in primavera il brand CR7 aveva inoltre investito a Hong Kong, con uno store, un caffè e un museo. Non ha certo bisogno di un fondo pensione, ma Ronaldo, a 40 anni, sta ormai pianificando la sua vita fuori dal calcio. Sempre al massimo, come sua abitudine, in attesa di realizzare il suo vero sogno: «Non avrò una sola squadra di calcio, ma diverse squadre», ha detto una volta. Beh, con lui è solo questione di tempo.