È l’effetto combinato tra parità di genere in crescita e duopolio in auge. Perché da un lato il gap economico fra uomini e donne, anche in termini di montepremi, nel tennis si sta progressivamente assottigliando. E dall’altro lo strapotere di quei due, Carlos e Jannik, sta drenando risorse – legittimamente, a suon di vittorie – al resto dei loro colleghi nel circuito ATP. Così succede che la classifica dei guadagni individuali nel 2025, analizzata nel dettaglio da Sportico, risulta a forte tinte femminili. Come mai era successo prima d’ora.
Tralasciamo le prime due inarrivabili posizioni, dove Alcaraz e Sinner incassano oltre 40 milioni di dollari in due – allo spagnolo 2,1 in più rispetto all’italiano – frutto di 14 titoli ATP complessivi. Al terzo posto troviamo Aryna Sabalenka, numero uno del ranking WTA, non così distanziata a quota 15 milioni di dollari. Quarta Iga Swiatek, con 10,1. Quinta Elena Rybakina, sesta Coco Gauff. Ottava Amanda Anisimova, a tallonare Alexander Zverev. È da lì in poi che si registra l’inversione di tendenza, con ben 15 tennisti uomini fra la nona e la ventisettesima piazza (la nostra Jasmine Paolini è la prima italiana, al 15esimo posto, appena davanti a Djokovic).
Strano a vedersi? Non così tanto. Il duello a distanza fra Alcaraz e Sinner ha di fatto lasciato le briciole alla concorrenza, bonus in denaro compresi, creando un divario nella categoria maschile come non si vedeva da tempo – e con connotati mai così esponenziali, visto che l’intero montepremi stagionale è più che triplicato negli ultimi vent’anni. Frattanto, sul versante femminile si è verificato un notevole equilibrio, con cinque vincitrici diverse in altrettanti tornei principali – Grande Slam più WTA Finals: Keys, Gauff, Swiatek, Sabalenka e Rybakina. Ne consegue una distribuzione dei guadagni molto più omogenea, che rispecchia l’alternarsi di protagoniste sempre nuove sul terreno di gioco.
La forbice è ancora più ridotta se si guarda il valore aggregato: il montepremi delle prime dieci tenniste in ciascun tour nel 2025 è stato il più alto di sempre, e del 20% superiore rispetto al 2024 (da 57,4 a 71,3 milioni di dollari); per gli uomini la tendenza è la stessa, ma meno pronunciata (da 80,8 a 87,8 milioni). Il cammino verso l’equilibrio di genere nella disciplina è più che tracciato – anche considerando i singoli tornei: il premio vittoria delle WTA Finals, ad esempio, quest’anno è stato superiore a quello delle ATP Finals (5,24 milioni contro 5,07). E sette delle dieci atlete più pagate al mondo nel 2025 sono tenniste. Mentre Alcaraz e Sinner sono fuori dai primi cinquanta uomini. Qualcosa vorrà pur dire.