L’Ajax ha vinto il suo 34esimo campionato olandese. La vittoria contro il De Graafschap ha certificato il successo della squadra di Erik ten Hag, di nuovo campione della Eredivisie a cinque anni dall’ultimo trionfo. È il primo titolo nazionale per tanti calciatori della rosa: i giovani de Ligt, de Jong, van de Beek e David Neres, ma anche Tagliafico, Tádic e soprattutto Klas Huntelaar.
Nonostante i suoi 36 anni (da compiere ad agosto), il centravanti ex Real Madrid e Milan non aveva mai vinto un campionato nel corso della sua carriera. Anzi, si era sempre fermato a un passo dal successo: le sue squadre si sono piazzate 4 volte al secondo posto (Ajax 2006/7, 2007/8 e 2017/18, Real Madrid 2008/9) e 3 volte al terzo posto (Milan 2009/10, Schalke 2011/12 e 2013/14). Prima dei successi di quest’anno – l’Ajax ha vinto anche la Coppa d’Olanda –, Huntelaar aveva portato a casa 2 Coppe d’Olanda e 2 Supercoppe d’Olanda, una Coppa di Germania, una Supercoppa di Germania e il Campionato Europeo Under 21, vinto con la maglia dell’Olanda nel 2006.
Huntelaar non è stato utilizzato come titolare fisso in questa stagione, eppure è stato determinante per la squadra di ten Hag: 43 partite giocate (di cui 24 dal primo minuto) per 2346 minuti in campo, 23 gol e 7 assist. Le 16 realizzazioni in Eredivisie sono la sua miglior quota in campionato dall’annata 2011/12, quando vinse il titolo di capocannoniere della Bundesliga con la maglia dello Schalke 04 – 29 gol segnati. In quella stagione, Huntelaar raggiunse vette assolute di rendimento: oltre a risultare il miglior marcatore del campionato tedesco, realizzò 14 gol in Champions League e 5 in Coppa di Germania, per uno score finale di 48 reti in 48 partite giocate in tutte le competizioni.