Borja Bastón, la nuova stella di Madrid?

Torres, Agüero, Falcao e Diego Costa hanno tutti in comune un passaggio per Madrid, sponda Atlético, in tempi recenti. Sarà Borja Bastón il loro successore?
di Redazione Undici 26 Gennaio 2016 alle 13:26

Madrid, sponda Atlético, ha rappresentato negli ultimi anni un territorio fertile in cui far crescere attaccanti di prima fascia. Da Fernando Torres a Sergio Agüero, da Diego Forlàn a Radamel Falcao, fino ad arrivare a Diego Costa, gli avanti transitati per il Vicente Calderón hanno tenuto sempre molto alta l’asticella delle performance personali.
A dispetto di un Griezmann disequilibrante come pochi altri, tanto Vietto quanto Jackson Martínez hanno contribuito poco allo score offensivo degli uomini di Simeone; mentre Torres è ormai in una fase calante della propria carriera.

È normale, dunque, che in casa Atlético stiano cominciando a guardarsi intorno per trovare un nuovo centravanti titolare per l’attacco dei colchoneros. La scelta sembra ricaduta su Borja González Tomás – conosciuto come Borja Bastón, attaccante cresciuto proprio all’Atlético, che ne detiene ancora il cartellino.

Screen-Shot-2016-01-22-at-16.35.02-e1453480554172

Comparison Matrix tra le performance di Borja Bastón e l’attacco dell’Atlético. Senza Griezmann diventa dura.

Dopo due stagioni da 23 reti in 39 partite con cui ha trascinato il Real Saragozza ai play-off di Segunda División, l’attaccante madrileno sta trovando continuità di realizzazione e rendimento in quella piccola isola felice chiamata Eibar: sono già 15 realizzazioni in 23 gare ufficiali. Meglio del trio Vietto, Torres, Jackson Martínez messi insieme; tanto che l’Atlético sta pensando di riportarlo alla casa madre prima della scadenza del prestito fissata per questa estate.

23 anni, forte fisicamente, fa del colpo di testa e della facilità di calcio le sue armi migliori. Con 14 reti in Liga è quinto tra i migliori marcatori della stagione. A metà del quinto anno in presito, Bastón ha già debuttato con la maglia dei rojiblancos, anche se sono ormai passati sei anni.

Schermata 2016-01-26 alle 11.51.29

 

Se il ritmo tenuto dal ragazzo cresciuto a Madrid dovesse continuare ad essere questo, pare evidente come il ritorno nella squadra che lo ha di fatto cresciuto diventi soltanto una questione di tempo. Se sarà a gennaio o questa estate poco importa, l’importante è tornare a casa.

>

Leggi anche

Calcio
Xabi Alonso meriterebbe più tempo al Real Madrid, tempo che probabilmente non avrà
La rivoluzione del tecnico basco non sta andando veloce come imporrebbe il prestigio del Madrid. E allora la sconfitta contro il Manchester City ha già fatto scattare l'allarme-esonero.
di Redazione Undici
Calcio
Gareth Bale ha detto di essere stato vittima delle fake news sul golf, perché «non è vero che a Madrid ci giocavo così tanto»
L'equivoco di un'esultanza maldestra, la rabbia della stampa spagnola che lo accusò di snobbare il madridismo per un hobby. Che a quanto pare, per il gallese non era nemmeno un granché.
di Redazione Undici
Calcio
Andrés Iniesta ha fondato una squadra di ciclismo, la NSN Cycling
Un rebranding scaturito da un capitolo controverso del ciclismo su strada, e che attraverso Don Andrés vuole rinascere ai massimi livelli.
di Redazione Undici
Calcio
Paul Pogba è tornato a essere un calciatore, ma nel frattempo ha investito in una squadra saudita di corse di cammelli
Dopo il recente ritorno, l'ex centrocampista della Juve e della Francia sta già costruendo il suo futuro lontano dal campo: vuole diventare l’ambasciatore che farà conoscere le corse tra cammelli al mondo intero.
di Redazione Undici