L’immancabile selezione di Undici per il week end, una manciata di articoli interessanti che abbiamo letto durante la settimana: come si muoverà il Real Madrid per rimpiazzare, fra qualche tempo, Cristiano Ronaldo? La leggenda di Johan Cruijff, un mito la cui influenza continua ad attraversare i decenni. Derek Fisher scrive per The Cauldron soffermandosi sui motivi del suo addio ai New York Knicks. In aggiunta, la consueta sezione dedicata ad argomenti non sportivi, aiutati da Studio.
Sport (e altre cose culturali)
Are Real Madrid ready for life without Cristiano Ronaldo? – Espn Fc
Il Real Madrid dovrebbe cominciare a pensare al post Ronaldo? Il calciatore portoghese ha 31 anni e comincia a non essere più il fenomeno esplosivo visto fino a qualche mese fa. Ma siamo sicuri che esista davvero un problema Ronaldo? Johan Cruijff è leggenda e il suo lascito ha attraversato diversi decenni.
How the Fifa World rankings screw countries like Australia –Vice Sport
Come mai l’Australia è appena sessantottesima nel Ranking Fifa – dietro persino ad Haiti, Bielorussia e Emirati Arabi Uniti – nonostante sia la detentrice della Coppa d’Asia? Tutta colpa della Fifa e del suo strano sistema di conteggio del ranking.
What Was Ronda Rousey Thinking? – The New Yorker
Holly Holm ha recentemente battuto e abbattuto il mito di Ronda Rousey, salvo poi perdere il titolo in favore di Miesha Tate. Ma cosa accadrà ora? Rousey sarà in grado di tornare a combattere per il titolo? Ma non sarebbe il caso di pianificare prima un re-match con Holm che ne ha distrutto le certezze pochi mesi fa?
The Church of Cruyff – Bleacher Report
Un articolo che indaga sulla portata di Johan Cruijff e la sua influenza sul calcio contemporaneo. Una storia che comincia qualche decennio fa e prosegue, immutata, ancora oggi.
Inside the Formation of Afghanistan’s First National Women’s Soccer Team – People
La storia della Nazionale di calcio femminile afgana è una storia fatta di campi d’asilo, paura dei bombardamenti, viaggi in Danimarca, solitudine e riscatto attraverso passioni nate tardi, ma mai troppo.
Truth – The Cauldron
Il cinque volte campione Nba Derek Fisher parla dei motivi del suo esonero dai New York Knicks. Tra risultati che non arrivavano e storie da rotocalchi rosa.
This 91-year-old Trump supporter wants to rid baseball of foreigners – The Washington Post
Può esserci una Major League Baseball senza giocatori non-americani? Sembra una proposta folle ma qualcuno l’ha fatta: Phyllis Schlafly, 91enne supporter di Trump.
Snowboarding, Once a High-Flying Sport, Crashes to Earth – The New York Times
Sul podio degli X Games di Oslo, Iouri Podladtchikov mostrava il fondo del suo snowboard privo di sponsor, con su un disegno creato per un lavoro della sua college class. Come uno degli sport più popolari degli anni Novanta – lo snowboard – sta perdendo appeal, pubblico, sponsor e un bel po’ di soldi. Il mercato è saturo, ma c’entra anche il tempo, o meglio, il cambiamento del clima.
Cultura
When robots do all the work, how will people live? — The Guardian
La tecnologia sta creando sconvolgimenti profondi nella struttura sociale globale. Secondo una stima recente, soltanto nel Regno Unito, negli ultimi 15 anni 800 mila posti di lavoro prima occupati da umani ora sono macchine. Il cambiamento non può essere fermato, però bisogna domandarsi: cosa succederà quando la maggior parte dei lavori saranno svolti da robot?
Terrence Malick’s “Knight of Cups” Challenges Hollywood to Do Better— New Yorker
Richard Brody, critico cinematografico del New Yorker, ha scritto una lunga recensione a dir poco entusiasta del nuovo film di Terrence Malick, Knight of Cups, uscito il 4 marzo negli Stati Uniti.
25 Songs That Tell Us Where Music Is Going — The New York Times Magazine
Scrittori, critici musicali, artisti analizzano 25 canzoni del momento e, soprattutto, ciò che ci dicono di dove sta andando la musica a livello mondiale.
La foto della settimana
Il video della settimana
La Stella Rossa ha compiuto 71 anni e i propri tifosi hanno pensato bene di incendiare letteralmente le gradinate dello stadio Rajko Mitić. 1000 fumogeni sono stati accesi a partire dal minuto 70 della gara interna contro il Jagodina, vinta per 3 a 1 dai padroni di casa.