I settori giovanili più produttivi d’Europa

Il Real Madrid guida la classifica dei cinque maggiori campionati, ma è l'Ajax che ha prodotto dalla propria Academy il maggior numero di giocatori nel 2016.
di Redazione Undici 31 Ottobre 2016 alle 12:30

Il Cies Football Observatory ha stilato la classifica dei club che nel 2016 hanno prodotto il maggior numero di calciatori dal settore giovanile. La graduatoria, come stabilito dalle normative Uefa, tiene conto degli atleti impiegati per almeno tre stagioni in un periodo di tempo che va dai 15 ai 21 anni e che abbiano preso parte a competizioni nazionali fino allo scorso primo ottobre, oppure che abbiano giocato in prima squadra fino allo stesso periodo nei due anni precedenti.

Al primo posto nei cinque maggiori campionati europei c’è il Real Madrid, dalle cui giovanili sono usciti 41 giocatori: 7 sono attualmente in rosa, altri 34 sono invece tesserati per altre società. Il secondo posto è occupato dal Barcellona a quota 37, sette in meno dell’anno precedente quando era in testa alla graduatoria, seguito dal Manchester United a 29. Più staccati Lione, Athletic Bilbao e Real Sociedad, mentre per trovare la prima italiana bisogna andare al settimo posto, dove si trova la Roma, dalle cui giovanili sono usciti 24 giocatori.

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A livello generale, invece, nessuno ha fatto meglio dell’Ajax. Considerando infatti tutti i tesserati nelle 31 leghe europee di prima serie, i lanceri hanno sfornato dalla propria Academy l’impressionante quantità di 72 atleti (9 ancora in squadra, 63 ceduti o dati in prestito), tre in meno del 2015, quando si erano piazzati al secondo posto. Il Partizan, invece, in cima alla classifica della passata stagione a quota 78, ha prodotto 61 giocatori, mentre i croati della Dinamo Zagabria sono arrrivati a quota 55. Tra la quarta e la settima posizione ci sono Sporting Lisbona, Barcellona, Real Madrid e Dinamo Kiev, con l’Hajduk Spalato a chiudere la Top10.

 

Nell’immagine in evidenza, i giocatori dell’Ajax esultano dopo un gol in Eredivisie contro l’Utrecht (Olaf Kraak/AFP/Getty Images)

 

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