Francesco Gottardi
E se stessimo sottovalutando il Portogallo?
Non solo l'eterno CR7: attorno a lui sta crescendo una generazione non di buoni, ma di eccellenti giocatori. Da Vitinha a Neves. Tanto da imbrigliare la Spagna (e Yamal) come nessuno negli ultimi due anni.
Perché finora non abbiamo mai considerato Luis Enrique tra i migliori allenatori del mondo?
Chi fu abbagliato dal triplete con la MSN, chi dalle delusioni alla guida della Spagna. C'è invece un ostinato filo conduttore nella carriera di Luis Enrique. E il 5-0 all'Inter dichiara al calcio: bisognava vederlo.
Elogio alla resistenza emotiva di Eusebio Di Francesco
Il paradosso del calcio è che ci voleva un'altra retrocessione, un'altra agonia sportiva, per riabilitare la carriera di un allenatore come Di Fra. Che, al Venezia, è stato tutto fuorché un fallimento.
La FIFA venderà i biglietti del Mondiale del 2026 con un sistema di prezzi dinamici
L'idea di Infantino e soci per la prossima Coppa del Mondo è utilizzare un sistema di fluttuazione dei prezzi in base alla domanda, senza tutele per i consumatori: i pacchetti multi-evento in vendita finora variano dai 3500 ai 73.200 dollari a persona.
Cesc Fàbregas che resta al Como non è una scelta strana, è una scelta giusta
Elogio di una scelta controcorrente: dire di no al Bayer Leverkusen per rimanere sulla panchina di una "provinciale" che studia da grande.
La stanchezza dell’Inter e il crollo nelle ultime tre partite, spiegati da un preparatore
La settimana da incubo dei nerazzurri non solo era difficile da immaginare, ma anche da prevenire: un'intervista ad Alberto Bartali, preparatore atletico ex Napoli e Galatasaray.
Kevin De Bruyne, l’addio di un fuoriclasse che non abbiamo celebrato abbastanza
Stritolato dall'era di Messi e Ronaldo, senza l'appariscenza dell'attaccante o l'appeal mediatico di Guardiola, forse il calcio non ha mai trattato KDB da protagonista. Eppure, ora che lascerà Manchester, ci accorgiamo che lo è sempre stato.
I palleggi di Dibu Martínez in faccia al Brasile sono l’onda lunga dell’Argentina campione del Mondo
Il portiere della Selección, contro i rivali di sempre, si è reso protagonista dell'ennesimo gesto provocatorio del suo curriculum: anche Scaloni lo rimprovera, ma a lui non importa e il suo paese lo adora.
Tra Atalanta e Juventus, in questo momento, c’è un abisso
Come gioco, come progetto, come percezione dall'esterno. Lo 0-4 dello Stadium è soltanto la sintesi di uno scambio di gerarchie epocale
Pedro non finisce mai
A 38 anni, l'attaccante spagnolo è ancora uno dei giocatori più decisivi della Serie A. Anche in una squadra, la Lazio, che pratica un calcio che nessuno assocerebbe alle sue caratteristiche.
La Fiorentina è stata la cosa più bella della mia carriera, intervista a Giuseppe Rossi
Una carriera bellissima e che avrebbe potuto essere grandiosa, la serenità ritrovata, l'amore dei tifosi e la stima dei colleghi.
Gasperini sarà ancora Gasperini lontano da Bergamo?
Sta per finire uno dei matrimoni più felici e duraturi del nostro calcio. Ma esiste un altro club giusto per Gasperini, coi suoi pregi e i suoi difetti?