I Warriors di oggi contro i Bulls del 1996, su Nba Live ’96

di Redazione Undici 07 Giugno 2017 alle 12:45

I Golden State Warriors sono diventati la prima squadra nella storia della National Basketball Association a vincere 14 partite consecutive nei playoff, scavalcando i Cleveland Cavaliers di LeBron James che sono fermi a quota 13. Le Finals in corso vedono attualmente la squadra di Curry e Durant in vantaggio per 2-0 contro i Cavs. La scorsa stagione, nonostante grandi aspettative, le Finals erano andate per la prima volta nell’Ohio, con una vittoria dei Cavaliers per 4-3. Con l’attuale record, ci si può chiedere se questi Warriors siano il miglior team nella storia della Nba. A Deadspin hanno deciso di mettere alla prova l’attuale quintetto di Golden State contro una squadra leggendaria: i Bulls del 1995/96, con Luc Longley, Dennis Rodman, Scottie Pippen, Michael Jordan e Ron Harper. Hanno importato i Warriors di oggi nel videogioco Nba Live ’96, per Sega Genesis, e simulato la partita Live su Facebook. Per sapere com’è andata, qui c’è lo streaming completo:

>

Leggi anche

Altri sport
Il ritorno sul podio di Dominik Paris è una grande notizia per lo sci alpino italiano
Il veterano della Nazionale azzurra proverà a conquistare una medaglia olimpica sulla pista che ama di più.
di Redazione Undici
Altri sport
A 45 anni, Roland Fischnaller può essere protagonista a Milano Cortina 2026
Il leggendario snowboarder azzurro è tornato alla vittoria, ed è la miglior notizia possibile in vista delle Olimpiadi Invernali.
di Redazione Undici
Altri sport
I Dallas Cowboys valgono due volte il Real Madrid, e una parte del merito è delle serie tv
Dal 2016, la franchigia texana è la società sportiva di maggior valore al mondo. anche perché non sono solo una squadra di football, ma un fenomeno cross-mediale.
di Redazione Undici
Altri sport
Il cambiamento climatico e l’apertura a nuovi mercati stanno cambiando la geografia degli sport invernali
Lo sci e tutte le altre discipline che si praticano sulla neve sono sempre state un’esclusiva europea o al massimo nordamericana, con pochissime eccezioni. Ora, invece, le cose stanno cambiando.
di Massimiliano Gallo