Il Manchester United potrebbe essere sponsorizzato da Tinder

di Redazione Undici 02 Agosto 2017 alle 10:33

Il Manchester United è in trattative con Tinder, la tech company della Silicon Valley specializzata nell’online dating, per una sponsorizzazione da apporre sulle maniche delle maglie da gioco. Sono già nove i club di Premier, tra cui Chelsea e Manchester City, a essersi accordati con diversi brand per la nuova tipologia di sponsor che da quest’anno debutta nella lega inglese, ma nessuno raggiunge la cifra proposta da Tinder allo United: si tratterebbe di un accordo da circa 12 milioni di sterline annue. Lo spazio per l’advertising sulla manica sinistra, con il logo della Premier League su quella destra, è stato valutato circa il 20% del main sponsor presente sulle maglie da gioco. I 12 milioni di Tinder andrebbero a sommarsi ai 50 annui pagati dallo sponsor principale Chevrolet.

Il club e l’app di dating, che attualmente fa registrare circa 50 milioni di utenti con 1 miliardo di swipes giornalieri (il movimento con cui mostri o meno l’interesse per una data persona), hanno cominciato le trattative dopo che Tinder ha cominciato a pensare a un modo per crearsi un’immagine mainstream con la possibilità di avere un pubblico globale più ampio. Molti brand usano già l’app a scopi promozionali, e la partnership potrebbe portare il Man United a nuove modalità di interazione con i fan. Tinder tempo fa ha fatto il suo esordio nel mondo del calcio siglando un accordo con Arek Milik e il Napoli riguardo il suo ritorno in campo: l’attaccante partenopeo è rimasto per due settimane sull’app, al termine delle quali ha scelto quattro dei suoi fan da incontrare prima del rientro in campo.

>

Leggi anche

Calcio
Adrien Rabiot non riesce proprio a stare lontano dai guai, e forse è per questo che ci piace così tanto
La burrascosa rottura con il Marsiglia è perfettamente in linea con la storia del giocatore, in continuo oscillare tra qualità e sregolatezza.
di Redazione Undici
Calcio
La Ligue 1 è diventata una delle destinazioni preferite per i giovani calciatori inglesi che non trovano spazio in Premier League
Giovani in rampa di lancio, gregari e veterani in declino: sempre più giocatori inglesi stanno trovando una seconda Premier al di là della Manica. Questione di vicinanza, e di familiare fisicità del calcio.
di Redazione Undici
Calcio
Il Getafe ha giocato la prima partita di campionato con 13 calciatori disponibili, ed è pure riuscito a vincere
Il club madrileno ha dei problemi di bilancio e non può registrare i nuovi acquisti. Ci sono tanti altri casi analoghi in Spagna, e allora forse il problema va cercato nei regolamenti della Liga.
di Redazione Undici
Calcio
Mastantuono ha giocato la sua prima gara con il Real Madrid, ma in Spagna ci sono un po’ di polemiche per il suo inserimento in rosa
Con il debutto dell'argentino, il Real rischia di aver commesso un'irregolarità nella formazione contro l'Osasuna. Tutta questione di numero: quel 30 indica che Mastantuono è stato tesserato per il Castilla, aggirando così il regolamento.
di Redazione Undici