La guerra dei biglietti tra Siviglia e Manchester United

Ai Red Devils non è piaciuto l'alto prezzo imposto dagli spagnoli al settore ospiti, e ha così deciso di riservare lo stesso trattamento.
di Redazione Undici 11 Gennaio 2018 alle 15:56

L’impatto di Vincenzo Montella con la sua nuova squadra, il Siviglia, non è stato dei più semplici: dopo un’agevole – e scontata – vittoria contro il Cadice in Coppa del Re, l’ex tecnico del Milan ha perso il sentito derby di campionato contro il Betis, che ha sbancato il Sánchez Pizjuan con un clamoroso 5-3. La prova più dura per l’ex Aeroplanino, però, sarà in Champions League, dove negli ottavi di finale gli spagnoli sono stati sorteggiati contro il Manchester United. L’andata si giocherà in Andalusia il 21 febbraio, ma, a più di un mese dalla gara, tra i due club ci sono state già alcune scaramucce fuori dal campo. Il Manchester United non ha digerito l’alto costo dei biglietti che la società spagnola ha fissato per i tifosi inglesi: 89 sterline – quasi 100 euro. Il club inglese ha a lungo negoziato con la controparte per far sì che il prezzo venisse diminuito – anche alla luce del fatto che i tifosi del Liverpool, a novembre, avevano sborsato 35 sterline in meno per un posto al Sánchez Pizjuan – ma a Siviglia sono stati irremovibili.

La sconfitta del Siviglia nel derby contro il Betis

Lo United, allora, ha deciso di restituire lo sgarbo, fissando allo stesso prezzo il biglietto per i tifosi spagnoli all’Old Trafford per il 13 marzo, quando si disputerà la sfida di ritorno. Non solo: il surplus ottenuto dall’aumento dei costi dei ticket verrà donato, a mo’ di risarcimento, ai tifosi del Manchester United che si recheranno a Siviglia. In una lettera, i Red Devils hanno fatto sapere: «Pensiamo che i nostri tifosi abbiano ricevuto un trattamento ingiusto da parte della società ospitante in merito al rincaro dei biglietti. Il Siviglia non ha accettato di ridurne il costo a una cifra che noi riteniamo ragionevole. Perciò, abbiamo preso la difficile decisione di far pagare ai tifosi del Siviglia la stessa somma». Poche ore dopo, il club andaluso ha fatto sapere che l’aumento deciso dallo United non ricadrà sui tifosi al seguito della squadra in Inghilterra, e che si impegnerà a far sì che nessuno paghi più di 60 euro (grossomodo 53 sterline) l’ingresso a Old Trafford. Una nuova polemica dopo che il Siviglia si era lamentato della concessione di 2.995 biglietti per i propri tifosi, invece dei 3.800 auspicati.

>

Leggi anche

Calcio
Adrien Rabiot non riesce proprio a stare lontano dai guai, e forse è per questo che ci piace così tanto
La burrascosa rottura con il Marsiglia è perfettamente in linea con la storia del giocatore, in continuo oscillare tra qualità e sregolatezza.
di Redazione Undici
Calcio
La Ligue 1 è diventata una delle destinazioni preferite per i giovani calciatori inglesi che non trovano spazio in Premier League
Giovani in rampa di lancio, gregari e veterani in declino: sempre più giocatori inglesi stanno trovando una seconda Premier al di là della Manica. Questione di vicinanza, e di familiare fisicità del calcio.
di Redazione Undici
Calcio
Il Getafe ha giocato la prima partita di campionato con 13 calciatori disponibili, ed è pure riuscito a vincere
Il club madrileno ha dei problemi di bilancio e non può registrare i nuovi acquisti. Ci sono tanti altri casi analoghi in Spagna, e allora forse il problema va cercato nei regolamenti della Liga.
di Redazione Undici
Calcio
Mastantuono ha giocato la sua prima gara con il Real Madrid, ma in Spagna ci sono un po’ di polemiche per il suo inserimento in rosa
Con il debutto dell'argentino, il Real rischia di aver commesso un'irregolarità nella formazione contro l'Osasuna. Tutta questione di numero: quel 30 indica che Mastantuono è stato tesserato per il Castilla, aggirando così il regolamento.
di Redazione Undici