Il nuovo logo del Leeds non è piaciuto ai tifosi

Presentato questa mattina, le prime reazioni sono state tutt'altro che positive. E pensare che rappresenta proprio il legame tra supporters e squadra.
di Redazione Undici 24 Gennaio 2018 alle 16:38

«Sei mesi di ricerche, oltre 10.000 tifosi consultati, pronti per i prossimi 100 anni», questo era il claim con cui il Leeds United ha annunciato il nuovo logo del club, scelto in concomitanza con l’avvicinarsi del centenario del club previsto per il prossimo 2019. Il club di Elland Road ha rivelato il risultato del lavoro questa mattina, ma le reazioni dei tifosi sono state tutt’altro che entusiaste. Sul sito del Leeds si possono leggere ancora le motivazioni venute fuori al termine dello studio: «Abbiamo ricevuto ottimi riscontri e siamo rimasti colpiti dalla passione e dalla profondità del coinvolgimento. Durante l’intero processo, sono emersi diversi temi chiave: i fan sono pieni di ottimismo per il futuro, la netta maggioranza dei fan non è attaccata all’attuale crest, i fan non hanno paura del cambiamento, il Leeds United ha un passato recente turbolento e un futuro brillante, i fan sono pronti ad abbracciare una nuova era e credono che un nuovo stemma possa essere un potente segnale di cambiamento».

Il nuovo stemma rappresenta il “saluto Leeds”, che nel corso dei decenni è stato espressione della passione e della loro unione con i giocatori, dentro e fuori dal campo e in tutto il mondo. È usato ampiamente, e in particolare nei giorni delle partite quando con la mano destra sul cuore, i supporter cantano la famosa canzone del club “Marching on Together”.

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Ma il potente segnale di cambiamento potrebbe non essere stato dei più positivi. Il nuovo stemma, che ironicamente ritrae un uomo che con il pugno chiuso copre il logo della propria maglietta, ha fatto arrabbiare i tifosi del Leeds sui social media. Angus Kinnear, amministratore delegato di Leeds United, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di avere un nuovo stemma così autentico e che onora la qualità e la lealtà dei nostri fan. L’anno scorso abbiamo lavorato duramente per coinvolgere nuovi tifosi e la comunità in generale. Abbiamo visto salire le vendite degli abbonamenti e le gare interne hanno regolarmente superato i 32.000 spettatori a Elland Road, siamo molto grati per il fedele e incrollabile supporto che abbiamo ricevuto». Purtroppo per il club, però, non tutti i tifosi la pensano allo stesso identico modo su questo nuovo badge.

Una nuova era che pare cominciare con il piede sbagliato, anche se, come in molti altri casi, il primo impatto porta sempre qualche reazione esagerata. Anche su Instagram le reazioni all’annuncio hanno lasciato pochissimo spazio a interpretazioni: qualcuno, ad esempio, si è domandato se le 10.000 persone consultate fossero per caso non vedenti. Il badge, più moderno rispetto al vecchio crest risalente al 1999, sembra ricalcare la tendenza all’essenzialità ma con l’inserimento di un elemento grafico che è più vicino a quello di certi club di Mls che agli antichi loghi della Premier. Soprattutto, il logo non riprende nessuno degli elementi apparsi in precedenza sul badge del club, ma si concentra proprio sul rapporto con la tifoseria, che invece non ha gradito per nulla.

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Angus Kinnear ha aggiunto: «Una volta che abbiamo sentito che c’era  desiderio di cambiamento, e anche per annunciare una nuova era per il club, è diventato di primaria importanza che il nuovo stemma riflettesse chiaramente chi siamo. Tutti sanno quanto siano fieri e appassionati i tifosi del Leeds United, ma da quando sono arrivato al club, sono rimasto impressionato dal legame unico tra i tifosi e la squadra. L’aggiornamento del crest non è una decisione che abbiamo preso alla leggera, ma siamo orgogliosi di averne uno nuovo che onori la qualità e la lealtà dei nostri fan. È un simbolo di “forza nell’unità” ed espressione orgogliosa dell’identità e della storia del club». Nel frattempo è già partita una campagna su Change.org,

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