Sono passati 6 anni dalla strage di Port Said

Morirono 74 persone negli scontri tra tifosi dell'El-Masry e dell’Al-Ahly
di Redazione Undici 01 Febbraio 2018 alle 18:14

Il primo febbraio di 6 anni fa, 79 persone rimanevano uccise e oltre 1.ooo venivano ferite durante gli scontri tra una squadra di Port Said, l’El-Masry, e l’Al-Ahly, club del Cairo, nel match valido per la Serie A di calcio egiziana. La gara era cominciata con 30 minuti di ritardo a causa della presenza, sul campo da gioco, di tifosi della squadra di casa. Ci furono invasioni di campo dopo ogni gol dell’El-Masry, e una grande invasione al fischio finale, sul 3-1. I tifosi di Port Said, sembra, assaltarono gli ospiti con pietre, bottiglie e coltelli. Le morti sarebbero state causate sia dalle ferite negli scontri, sia da asfissia mentre tra la folla di tifosi presenti si scatenava il panico.

Da subito ci furono accuse “politiche”: in particolare furono mosse dagli oppositori del regime di Hosni Mubarak. Secondo molti di loro, tra cui i Fratelli Musulmani, le violenze furono pilotate dall’ex presidente, dimessosi un anno prima, per scatenare il caos nel Paese. Molti testimoni dissero che i controlli di sicurezza agli ingressi dello stadio furono praticamente nulli, a differenza di quanto accadeva solitamente.

Le immagini degli scontri di Port Said

Dopo una serie di ricorsi, il numero delle condanne a morte è stato ridotto a 10. Tra gli altri imputati, 32 hanno ricevuto pene detentive da 5 a 15 anni e 21 sono stati assolti. Proprio alle vittime di Port Said, Mohamed Salah aveva dedicato il proprio numero di maglia durante il periodo passato in prestito alla Fiorentina, in prestito dal Chelsea. La strage di Port Said resta a oggi la più sanguinosa nella storia del calcio egiziano e il numero di morti ne fa una delle peggiori in quella del calcio mondiale.

>

Leggi anche

Calcio
La vita di Maradona diventerà una serie tv animata, che sarà prodotta in India
Un racconto dei momenti chiave della carriera del Pibe de Oro e della sua influenza culturale in Argentina e in Italia.
di Redazione Undici
Calcio
Per Roberto De Zerbi e il suo staff, l’addio allo Shakhtar a causa dell’invasione russa in Ucraina è ancora un grande trauma
L'attuale tecnico del Marsiglia e il suo ex vice, Paolo Bianco, hanno raccontato i giorni in cui è iniziato il conflitto.
di Redazione Undici
Calcio
I tifosi di diverse squadre della Premier hanno scritto alla Lega per chiedere il congelamento dei prezzi dei biglietti
Nell'aumento generale rientrano non solo i costi per i singoli match, ma anche i trasporti, il cibo e le bevande da stadio.
di Redazione Undici
Calcio
Netflix sta seriamente pensando di acquistare i diritti tv della Premier League, scrive il Times
Dopo aver debuttato nel mondo dello sport con la NFL, la boxe e il tennis, la piattaforma streaming ora punta a conquistare anche il calcio.
di Redazione Undici