Una scappatoia burocratica consentirà ai tifosi di calcio che parteciperanno alla prossima Coppa del Mondo Fifa del 2018 in Russia di portare con sé cannabis, cocaina e persino eroina negli eventi. L’Unione economica eurasiatica (EAEU), con sede a Mosca, un blocco economico congiunto di paesi tra cui la Bielorussia, il Kazakistan e la Russia, consente l’ingresso nel Paese di determinati stupefacenti e psicofarmaci vietati, il tutto purché i partecipanti abbiano i documenti medici adeguati. L’unione delle Nazioni a guida russa offre ai viaggiatori stranieri il diritto di trasportare droga, compresi cannabis e cocaina, con i documenti di prescrizione appropriati.
Queste nuove regolamentazioni, che consentono ai viaggiatori di importare e registrare i narcotici, saranno applicabili in vista dell’arrivo nel Paese sovietico di milioni di tifosi per la Coppa del Mondo 2018 tra giugno e luglio. Anche le regole della stessa Fifa consentono agli spettatori di avere narcotici con sé, ma dovranno presentare anche loro una prescrizione scritta in inglese o in russo, come riportato dal quotidiano pro-Cremlino Izvestia. Le leggi della Federazione Russa sulla condotta corretta per gli spettatori saranno ancora in vigore in tutte le 11 città russe che ospiteranno gli eventi della Coppa del Mondo. Mentre il divieto di fumo vigente nel Paese nei luoghi pubblici di Mosca, San Pietroburgo e Sochi rimarrà attivo.
Il Comitato Organizzatore della Coppa del Mondo 2018 ha rilasciato un comunicato martedì scorso in cui conferma che i narcotici saranno autorizzati, e che le forze dell’ordine che lavorano ai vari posti di controllo in tutto il Paese saranno incaricati di verificare l’autenticità delle prescrizioni. «I funzionari di sicurezza controlleranno l’applicazione delle norme per il trasporto di farmaci soggetti a prescrizione medica, allo stadio e nei posti di blocco. In base a questi regolamenti, i viaggiatori possono portare una quantità limitata di farmaci nei paesi EAPC solo se accompagnati con “documenti medici di supporto che indicano il nome e la quantità delle merci”»
Secondo le leggi della Federazione Russa, è richiesta la registrazione doganale per portare fino a sette tipi di stupefacenti e psicofarmaci. Tuttavia, sono necessari ulteriori documenti di prescrizione per trasportare più tipologie di farmaci diversi. Inoltre, i viaggiatori in Russia devono compilare un modulo di dichiarazione doganale del passeggero sui farmaci specifici che stanno introducendo nel Paese.