Ragazze in gioco

Con il calcio femminile in crescita, “Ragazze in gioco” si prefigge di dare un’ulteriore spinta al movimento calcistico grazie alla sinergia tra istituti scolastici e le società presenti sul territorio.

L’attività calcistica femminile in Italia è un movimento in continua crescita, anche se con numeri ancora inferiori rispetto a quelli delle principali realtà europee e mondiali: sono 23.196 le calciatrici tesserate per la23.196 Il numero totale di calciatrici tesserate secondo la Federcalcio (dati 2015). Un dato in crescita ma che necessita di un ulteriore boostFedercalcio (12.129 le Under 18) e 659 le società registrate, delle quali 64 partecipanti ai campionati nazionali (Serie A e B). Alla Figc è demandata la strategia di sviluppo del settore e l’attività delle Nazionali, che annovera 5 selezioni: dalla A all’Under 16 più la Nazionale di calcio a 5. Il Consiglio Federale della Figc ha approvato e messo in atto le Linee programmatiche per lo sviluppo del Calcio Femminile, con lo scopo di avviare un programma di rilancio del movimento calcistico femminile in Italia, finalizzato a produrre un miglioramento degli standard in termini sia quantitativi che qualitativi.

Anche e soprattutto per questo il Settore Giovanile e Scolastico Figc ha lavorato a lungo per dare vita a “Ragazze in gioco”, parte di un più ampio piano di sviluppo che prende il nome di “Valori in Rete – Campionati Studenteschi”. Realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca (Miur), il progetto “Ragazze in gioco” nasce per supportare e contribuire alla crescita del movimento calcistico femminile a partire dall’approccio
sportivo-didattico rivolto alle studentesse degli istituti scolastici secondari di primo grado.

Oltre a promuovere il calcio femminile in generale, il progetto cerca di creare una sinergia tra gli istituti e le società presenti sul territorio. Grazie alla collaborazione con club affiliati alla Figc, sarà possibile sviluppare la formazione12.129 Le atlete Under 18 comprese nel calcolo fatto dalla Figc, sono una delle maggiori fasce d’età a fornire atletedi centri sportivi scolastici all’interno degli istituti, dando loro la possibilità di partecipare alle attività ufficiali messe in atto dalla Federazione. Il fine è quello di: 1) favorire la formazione di centri sportivi, all’interno delle istituzioni scolastiche, che, oltre che ai campionati studenteschi, partecipino alle attività ufficiali della Figc e in particolare a quelle femminili. 2)  Promuovere il gioco del calcio e la partecipazione ad attività sportiva degli studenti ed in particolare delle studentesse. 3) Ridurre il fenomeno dell’abbandono della pratica sportiva e favorire l’incremento del numero di giovani che praticano lo sport in maniera continuativa.