Non c’è nemmeno un giocatore dell’Arsenal nella Nazionale francese

Non succedeva dal 1996.

Con la mancata convocazione di Alexandre Lacazette e l’infortunio di Laurent Koscielny, la Nazionale francese si appresta a partecipare a una competizione internazionale senza alcun giocatore dei Gunners, cosa che non accadeva dal 1996. Quella 1995/96 è stata per l’Arsenal una stagione anonima, che verrà ricordata per poche cose, se non per essere l’ultima prima dell’arrivo sulla panchina dell’Arsenal di Arsène Wenger. Non è un caso che la mancanza di giocatori dei Gunners nella rosa della Nazionale francese corrisponda con la stagione prima della comparsa di Wenger ad Highbury e ultima del tecnico di Strasburgo alla guida del club. La Nazionale guidata allora da Aimé Jacquet, all’Europeo in terra inglese, arrivò fino in semifinale dopo aver passato il girone come prima e aver battuto l’Olanda nei quarti di finale. Eliminata ai rigori dalla Repubblica Ceca, quella Nazionale schierava, tra gli altri, Lama, un giovane Barthez come secondo, Angloma, Blanc e Desailly, Thuram (al tempo un giocatore del Monaco), Deschamps e Karembeu con davanti Djorkaeff ancora al Psg e Dugarry in maglia Bordeaux.

Dall’avvento di Arsène Wenger in poi la Francia ha sempre avuto presenze Arsenal tra le proprie fila. A Francia ’98, tra le fila dei campioni del mondo c’erano Petit e Vieira, colonne del nuovo corso di entrambe. A Euro 2000, nel torneo vinto dai transalpini contro l’Italia grazie a un gol di Trezeguet, ci sono anche Pires, Wiltord e Henry. Sono gli stessi che parteciperanno ai Mondiali di Corea e Giappone nel 2002 e all’Europeo portoghese del 2004, scrivendo con l’Arsenal la storia degli Invincibili. Nel 2006 e 2008 c’erano ancora Henry e Gallas, mentre sempre Gallas con Clichy, Sagna e Diaby sono stati tra i protagonisti della Nazionale che verrà ricordata per lo sciopero causato dal diverbio tra Domenech e Nicolas Anelka. Nel 2012, 2014 e 2016 erano stati Koscielny e Giroud ad assicurare la consueta “quota Arsenal”.