A chi assomigliano i migliori calciatori dei Mondiali?

Gli ultimi 50 anni del Mondiale a confronto.
di Redazione Undici 09 Luglio 2018 alle 11:37

FiveThirtyEight è un sito statunitense che si occupa di statistiche legate al mondo del calcio. Una delle ultime creazioni è un data comparison che serve a confrontare calciatori dell’attuale Mondiale tra di loro e con atleti del passato. Per esempio? A chi assomiglia di più il Modric che stiamo vedendo in campo in queste settimane? Basta inserire il nome nell’apposito spazio ed ecco venire fuori per statistiche i giocatori che più gli somigliano. Per esempio Wim Jonk nel Mondiale statunitense del 1994, ma anche Zinedine Zidane in quello del 2006 o Tomas Brolin sempre a Usa ’94.

Ogni confronto parte da una serie di variabili divise per macroaree come attacco, difesa, passaggi e dribbling e altro. In ogni sezione troviamo degli altri dati specifici a cui poter fare riferimento. Ad esempio, se prendiamo la qualità di Modric nei passaggi a chi somiglia di più? Il croato ha una media di 56,6 passaggi per gara e il giocatore che più gli si avvicina nel fondamentale – oltre a Jonk che addirittura lo supera – è Carlos Babington membro dell’Argentina del 1974.

L’indice di somiglianza di FiveThirtyEight è un sistema che valuta e confronta le prestazioni dei giocatori in 16 metriche differenti. La somiglianza tra le prestazioni dei giocatori si basa esclusivamente sulla media tra ciascuno dei 16 punteggi – in altre parole, il confronto corrisponde a giocatori che sono bravi in ​​parti simili del gioco, ma il modello ignora i dettagli come l’età o la posizione in campo di un giocatore. I giocatori devono aver giocato almeno 30 minuti in una Coppa del mondo per essere inclusi.

Qui sopra il confronto tra Neymar è alcuni dei campioni che più gli si avvicinano, da Cruijff con l’Olanda del 1974 alle prestazioni di Dragan Stojkovic con l’iconica Jugoslavia di Italia ’90. Ma anche e soprattutto il Maradona di Spagna ’82 e Argentina ’86. Se invece inseriamo il nome di Harry Kane i nomi che troviamo correlati sono altamente suggestivi: dal David Villa del Mondiale 2006, a Totò Schillaci di Italia ’90, passando per Tomas Skuhravy dello stesso Mondiale e Gary Lineker al Mondiale del 1986.

Se invece scegliamo Cruijff, regista dinamico dell’Olanda del 1974, vediamo le punte d’eccellenza in quasi ogni fondamentale: in particolare per quello che concerne i cross, i passaggi e i dribbling. A chi somiglia maggiormente? Ancora a Dragan Stojkovic , con la Jugoslavia del 1990 e Arjen Robben con l’Olanda del 2014. Ma anche Fredrik Ljungberg nella Svezia del 2006 e John Robertson con la Scozia del 1982.

>

Leggi anche

Calcio
Ora, intorno a Stamford Bridge, si possono comprare sciarpe e altri gadget del Chelsea con la faccia di Donald Trump
Il presidente degli Stati Uniti è diventato una specie di talismano, per tutto l'universo dei Blues.
di Redazione Undici
Calcio
La FIFA, il Real Madrid e diverse altre squadre vogliono allargare il Mondiale per Club, e vogliono si giochi ogni due anni
Una fonte piuttosto autorevole, il Guardian, scrive che sono già iniziate le manovre per cambiare il format del torneo (a partire dal 2029).
di Redazione Undici
Calcio
Santi Cazorla avrebbe voluto giocare gratis per il Real Oviedo, ma non gli è stato permesso
Quando era in Inghilterra ha tirato fuori dei soldi di tasca sua per salvare il club
di Redazione Undici
Calcio
Tijjani Reijnders ha letteralmente dominato Wolves-Manchester City, la sua gara d’esordio in Premier League
L'ex centrocampista del Milan ha segnato un gol e servito un assist decisivo. Ma la sua intera prestazione è stata davvero gigantesca.
di Redazione Undici