Il giorno è arrivato: i Mondiali sono finiti. In molti hanno definito l’edizione russa come una delle migliori di sempre, per motivi diversi: le sconfitte o vittorie a sorpresa, arrivate già dal primo turno nella fase a gironi; oppure alcuni gol memorabili; le tradizionalissime belle storie, come quella di un portiere più vicino ai 60 che ai 20 anni che gioca titolare, o quella di una nazione di quattro milioni di abitanti che arriva fino alla finale. Abbiamo raccolto qui 20 cose belle viste in questo mese in Russia, cose che ricorderemo facilmente come un gol, o che fanno ridere, o che fanno piangere come Isco Alarcón che salva un uccellino. Si parte dal discorso inaugurale di Vladimir Putin, naturalmente, prima della partita tra Russia e Arabia Saudita. Quelli di Fox non hanno investito abbastanza in traduttori, da quanto si vede qui.
Thanks for the translation, Fox pic.twitter.com/XvyzstLAwQ
— Tim (@Playing_Dad) 14 giugno 2018
E a proposito di Russia, che ha sorpreso fin dalla prima partita: appena le telecamere si sono soffermate su Cherchesov, ci siamo detti “dove l’abbiamo già visto?”. Ci è voluto Paolo Condò per farcelo ricordare. Ma certo!
Cherchesov pic.twitter.com/Flac7pXKnS
— Paolo Condò (@PaoloCond) 1 luglio 2018
Due squadre che ci hanno sorpreso nei gironi: Senegal e Giappone. La sfida tra le due è stata piuttosto divertente, anche se arricchito da qualche errore di troppo, soprattutto parlando di portieri. Qui, invece, c’è un fuorigioco fatto perfettamente dalla linea degli asiatici.
this is the best offside trap in history. #JPNSEN pic.twitter.com/HxVGHkpQLP
— Ann Odong ? (@AnnOdong) 24 giugno 2018
Rimanendo in campo: quelle cose più belle di un gol, ovvero il passaggio di James Rodríguez per Cuadrado contro la Polonia, partita decisiva per il cammino della Colombia agli ottavi.
The pass of the World Cup (James Rodriguez) pic.twitter.com/8FDlxKehyT
— Farbod Saraf (@farbodsaraf) 29 giugno 2018
E cose sceme come i meme di Alisson che esplode cercando di far scoppiare un pallone gonfiabile.
GIF of the day pic.twitter.com/eFm4aQg26E
— SH (@Sennesation) 17 giugno 2018
Ah, i gol: la prima trivela Mondiale di Quaresma, giocatore molto spesso sottovalutato in Italia, che ha fatto un super gol in una partita che si stava complicando molto, per il Portogallo.
??Ricardo Quaresma dan mükemmel gol ????? pic.twitter.com/H044aGHBAg
— ERGÜN CANTİMOR ????? (@ErgunCantimor) 26 giugno 2018
E, verso la fine dei gironi, anche il fondamentale gol di Rojo contro la Nigeria, che ha di fatto qualificato l’Argentina agli ottavi. Storico, epico: ancora più epico con la musica del Titanic come sottofondo.
El gol de Rojo con la música del Titanic? SI COMO NO! pic.twitter.com/D8vpFg703z
— G A B O ❄️ (@Cachete) 26 giugno 2018
E perché non mettere un sottofondo come la musica di DuckTales all’allenamento del Senegal. Molto bene.
The Senegal warm-up is even better with Ducktales music. pic.twitter.com/4VvyxeyOC4
— Kristian (@vonstrenginho) 25 giugno 2018
Sempre a proposito di Senegal: l’esultanza di Aliou Cissé è la migliore del Mondiale, almeno tra gli allenatori.
Aliou Cissé: Easily the most GIFable coach at this World Cup.pic.twitter.com/SpcDA3dSYo
— Grant Wahl (@GrantWahl) 19 giugno 2018
Ecco, il problema di aver dovuto dire addio così presto alla Spagna è stato soprattutto dover salutare Isco, che stava facendo un grande Mondiale. Qui, ad esempio, salva un uccellino, cosa ben più importante di un assist.
Isco #Esp pic.twitter.com/GGPyJT2qJo
— Carlo ?? (@3dnan_RMA) 20 giugno 2018
Forse si è parlato troppo poco di Mertens, contro Panama, che prova a fare Van Basten.
E’ uno dei gol più belli messi a segno fino ad ora ai #Mondiali2018 ? Ecco il super-gol del momentaneo 1-0 in #BelgioPanama di Dries #Mertens ? ? via @FIFAWorldCuppic.twitter.com/9rO0I47PXV
— OddscheckerIT (@OddscheckerIT) 19 giugno 2018
È stato anche il Mondiale in cui ha debuttato il Var. È andato tutto abbastanza bene, anche in finale. Nordin Ambrabat non era felicissimo, invece, in Spagna-Marocco: «Var is a bullshit!».
Dima Maghreb ?? https://t.co/TuQQuVwB3f
— Hatem A. Aly (@HatemAly) 26 giugno 2018
Mondiali: fratellanza, confini che cadono, popoli che si conoscono. Tipo la Corea del Sud, che ha sconfitto la Germania, e il Messico, avanzato agli ottavi proprio grazie a quel risultato a dir poco sorprendente. Qui Byoung-Jin Han, console generale del Messico per la Corea del Sud, diventa l’idolo di Città del Messico: «Coreano / hermano / ya eres mexicano!».
That’s the Korean consul general to Mexico, Byoung-Jin Han, celebrating with grateful Mexican fans outside the Korea embassy here. One fan said he took a shot of tequila with them earlier. pic.twitter.com/NGWEmRADUW
— James Wagner (@ByJamesWagner) 27 giugno 2018
Batshuayi vince il premio come migliore esultanza del Mondiale. Punto.
Bring on Batshuayi so he can beat this celebration #BELENG pic.twitter.com/wrHi2AcnTf
— chris w (@zeronineapps) 14 luglio 2018
Le belle storie, invece: El Hadary, a 45 anni, diventa il più vecchio giocatore a calpestare un campo dei Mondiali. Già che c’è, pensa sia anche il caso di parare un rigore.
Momentos da #Copa2018 | 25 de junho
Essam El Hadary, goleiro do Egito, entrava para a história das Copas ao entrar em campo com 45 anos e 161 dias de vida. E ainda defendeu um pênalti! pic.twitter.com/0h9ChDQtNA
— Goleada Info (@goleada_info) 15 luglio 2018
Una delle cose preferite per cui, in redazione, ci siamo tutti guardati facendo “wow”: il taglio a S di Lukaku contro il Giappone.
Keep on watching how Lukaku dummy sent Japan to the other side. pic.twitter.com/Fa5C9vULhs
— ? (@agunsux) 2 luglio 2018
E quella che probabilmente è la miglior parata del Mondiale: il giovane Jordan Pickford, contro la Colombia, anche se un minuto dopo ha subito gol.
Pickford pulled off the best save of his career from a shot that was going wide and that Colombia ended up scoring from. That is 100% unadulterated vintage Everton that. pic.twitter.com/HsIr879flk
— Neil (@Neil_LFC_) 4 luglio 2018
Harry Maguire è diventato un meme per questa foto con la sua compagna, dopo aver segnato il gol che ha permesso all’Inghilterra di battere la Svezia e andare in semifinale contro la Croazia. Ha deciso che poteva anche scriversi da solo la caption. Gli è venuta bene.
“Can you ask the neighbours to put the bins out on Monday? We’re not going home just yet” ??????? pic.twitter.com/s1g3P3jj34
— Harry Maguire (@HarryMaguire93) 8 luglio 2018
Torniamo alla Russia, che contro la Croazia avrà anche perso, ma questo vince il premio come gol forse non più bello, ma più inaspettato e pazzo del Mondiale: Cheryshyev, chissà se almeno lui sa come.
The hosts exit at the quarter-finals, but Denis @Cheryshev signs off Russia 2018 with another fantastic goal ?
Do you think it should win @Hyundai_Global #WorldCupGOT?
? TV listings ? https://t.co/xliHcxWvEO
? Highlights ? https://t.co/LOdKDX2Cwn pic.twitter.com/VEm9OnTCZS— FIFA World Cup (@FIFAWorldCup) 7 luglio 2018
Flash-forward alla finale, dopo due semifinali combattute e forse non troppo spettacolari. Anzi, flash-forward al post-finale, alla conferenza stampa di Didier Deschamps, come da tradizione interrotta dai giocatori della Francia, giusto un po’ entusiasti, giustamente stretti intorno a un allenatore che in molti hanno criticato per il gioco espresso, ma che è stato un grande regista (scrivevamo qui) capace di dirigere una squadra solida, capace di mettere in difficoltà ogni avversario, e di far venir fuori, tatticamente, il meglio dai suoi interpreti.
La folie !!! Conférence de presse de Didier Deschamps. pic.twitter.com/ppENPWzfas
— ⭐️⭐️Sanfourche Philippe (@PhilSANFOURCHE) 15 luglio 2018