Cosa ha pensato Sané dopo l’esclusione dal Mondiale

Ne ha parlato anche con Guardiola e si dice pronto per ricominciare la nuova stagione al massimo.
di Redazione Undici 24 Luglio 2018 alle 10:41

Leroy Sané è stato il grande escluso dalla lista dei 23 convocati della Germania per la Coppa del mondo. A 22 anni e con una stagione al City da 14 gol e 19 assist non deve essere stato facile accettare la decisione di Löw, soprattuto visto il cammino disastroso della Germania a Russia 2018. Il tecnico tedesco, che oltre a Sané aveva dovuto tenere fuori anche Bernd Leno, Jonathan Tah e Nils Petersen, aveva motivato la scelta spiegando: «Ci sono giorni migliori nella vita di un ct rispetto a quando devi escludere da un Mondiale quattro grandi giocatori. Tra Sané e Julian Brandt è stata una scelta dura. Sané è un grandissimo talento, senza dubbio, e farà parte della squadra da settembre. Forse però non è arrivato al massimo della forma in Nazionale e questo può aver inciso».

Oggi Sané rivela al Telegraph cosa gli ha detto a riguardo Guardiola, parlando anche di come si è sentito lui rispetto alla scelta del tecnico di non convocarlo per la sua prima Coppa del mondo. «Si, ho parlato con Pep dopo ciò che è successo. Abbiamo parlato di tutto e di come era la mia mente e abbiamo subito guardato avanti. Sono rimasto deluso ma ora non vedo l’ora di ricominciare. Mi sto preparando per essere pronto all’inizio della nuova stagione. Ti dà una nuova motivazione. Sarebbe un sogno poter giocare la Coppa del mondo, guardandola da casa la sensazione era di voler essere lì. Ma ho 22 anni e ancora molto tempo per preparami».

Ma Sané non è stato certo felice per l’esclusione immediata della propria Nazionale:«Sono rimasto deluso per loro, perché alcuni sono miei amici e ho giocato con loro, sono tutti bravi ragazzi e uscire così da una Coppa del mondo fa più male di ogni altra cosa». Con Sané rientrato dopo la pausa estiva, uno dei pochi già pronti per il tour pre-campionato negli Stati Uniti, Guardiola potrà sfruttare al meglio il tedesco già dall’apertura della stagione di Premier League contro l’Arsenal il 12 agosto. Domani intanto, insieme con Riyad Mahrez, giocherà contro il Liverpool per la International Champions Cup in New Jersey. Riguardo a Mahrez, Sané ha detto: «Sono felice che Riyad sia qui. Ogni volta che giocavamo contro il Leicester e lui aveva la palla pensavo sempre “Ok, per favore, non fare niente di creativo”. Sono davvero contento che ora sia con noi perché è un calciatore davvero forte, oltre che una bella persona».

>

Leggi anche

Calcio
Il Real Madrid ha avviato il processo per fare entrare i primi investitori esterni della sua storia
Il sistema dei soci interni, in vigore sin dal 1902, potrebbe essere rivisto in un'assemblea straordinaria (ma sempre con contorni molto prudenti).
di Redazione Undici
Calcio
Da quando è diventato presidente dell’Andorra, l’hobby preferito di Gerard Piqué è esonerare gli allenatori
Il successore di Ibai Gómez sarà il settimo nelle ultime sette stagioni. E più di una squadra che lotta per non retrocedere dalla Segunda División, dovrà fare i conti con un ambiente decisamente nervoso.
di Redazione Undici
Calcio
I tre migliori modelli d’ispirazione per i giovani polacchi sono mamma, papà e Robert Lewandowski
Avete presente Maradona per gli argentini? Con le dovute proporzioni e differenze nazionali, nella Polonia di oggi sta succedendo più o meno la stessa cosa col capitano del Barça.
di Redazione Undici
Calcio
È stato il derby di Mike Maignan, che è tornato a essere decisivo come nell’anno dello scudetto e si è ripreso il Milan
Il rigore parato a Cahlanoglu, altri due interventi decisivi, una sensazione di invulnerabilità e centralità assoluta nel progetto rossonero.
di Redazione Undici