I giocatori della Premier si stanno tutelando contro gli effetti della Brexit

Alcuni si stanno affidando a società come Argentex per la gestione dei propri capitali.
di Redazione Undici 28 Agosto 2018 alle 14:50

I calciatori stranieri che giocano in Premier League si stanno organizzando per difendere i propri salari dagli effetti della Brexit e dal calo della sterlina. Molti degli atleti, scrive il Financial Times, si stanno rivolgendo ad Argentex, una trading company specializzata in servizi per il mercato sportivo, la quale ha affermato che dal voto pro Brexit c’è stata una crescita pari a circa il 43% delle coperture per i propri clienti. La compagnia, che ha tra i propri assistiti anche il Manchester City, permette a singoli individui e compagnie di tenere bloccato il tasso di cambio per diversi mesi. Secondo Argentex, oltre 100 milioni di dollari provenienti da propri clienti (calciatori e organizzazioni sportive) sono stati “coperti” dal 2016 a oggi.

In Premier League sono presenti 65 diverse nazionalità che valgono per circa il 70% dei calciatori coinvolti, questo porta all’attivazione di un meccanismo difensivo in cui i giocatori tendono a rimpatriare denaro in sterline o comprano differenti beni in Paesi esteri. Soltanto lo scorso anno il Manchester United – uno dei club con la più alta percentuale di ricavi al mondo – ha dovuto confrontarsi con le richieste dei nuovi acquisti; molti di questi, provenienti dall’estero, chiedevano di essere pagati in euro e non in sterline. Le richieste sono sempre state rifiutate dallo United, perché «in quanto compagnia inglese avremmo difficoltà a effettuare movimenti in una valuta diversa dalla sterlina», secondo le parole di Cliff Baty, ufficiale finanziario del club.

>

Leggi anche

Calcio
Nei centri di allenamento dei club inglesi c’è qualsiasi cosa, da un simulatore di Formula 1 agli orinatoi intelligenti
Non più solo strutture sportive, ma veri e propri poli d'accoglienza e di intrattenimento per i giocatori.
di Redazione Undici
Calcio
Gianni Infantino è andato a Sharm el-Sheikh e ha detto che vuole ricostruire gli impianti e quindi il calcio palestinese
Su invito di Trump, anche il numero uno della FIFA ha partecipato al vertice di pace in Egitto.
di Redazione Undici
Calcio
Il calcio sta sperimentando una nuova strada per i diritti tv: venderli agli youtuber
È un modo molto redditizio per intercettare le nuove generazioni: lo stanno capendo anche leghe e federazioni europee.
di Redazione Undici
Calcio
Toni Kroos ha smesso di giocare, ma non di essere un’icona e di migliorare il calcio (e non solo il calcio)
Questo sport continua ad avere un gran bisogno degli spunti di riflessione dell'ex fuoriclasse tedesco.
di Redazione Undici