A Potenza l’incontro “Il calcio giovanile e scolastico”

Tra i presenti all'evento, organizzato dalla Lega nazionale dilettanti e Eni, anche Roberto Mancini.
di Redazione Undici 22 Ottobre 2018 alle 18:07

Si tratta di un periodo fitto di impegni per il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini. Dopo la vittoria in Polonia che ha ridato speranza al movimento azzurro, sia per il risultato che per il modo in cui è arrivata, l’ex allenatore di Inter e Zenit San Pietroburgo ha voluto presenziare a un incontro tenuto il 17 ottobre a Potenza. L’evento, organizzato dal Comitato Regionale della Lega nazionale dilettanti Basilicata, dal titolo “Il calcio giovanile e scolastico – il gioco di squadra”, si rivolgeva soprattutto ai ragazzi, fonte di rinnovamento per tutto il movimento. Nel calcio, e non, investire sui giovani significa investire sul futuro del nostro Paese. Ma bisogna farlo con impegno e convinzione. È questo quanto trapela dall’incontro cui hanno partecipato anche più di 200 giovani calciatori tesserati con le società affiliate al CRB, oltre a genitori e tecnici.

Piero Rinaldi, presidente del CR Lnd Basilicata, ha esposto il piano per aumentare i giovani calciatori e calciatrici tesserati in Basilicata, con la promessa di ridurre i costi del tesseramento, elargendo vari contributi alle società affiliate al programma. Fondamentale per l’organizzazione dell’evento, tenutosi al palazzetto dello sport di Villa d’Agri (Pz), l’apporto di Eni, sponsor anche della Nazionale italiana. L’evento infatti rientra nel progetto “Il nostro calcio con Eni”.

Mancini è sembrato soddisfatto dell’incontro: «È stato un pomeriggio piacevole: l’entusiasmo, l’allegria, i sogni di questi bambini rappresentano la parte più bella del calcio. Tutti insieme, la Federazione, le istituzioni sportive locali, le società devono sapere tutelare questi giovani trasmettendo loro i giusti valori e dandogli il contesto migliore per fare attività sportiva: infrastrutture adeguate e insegnanti preparati. Quello che posso dire ai ragazzi è di pensare solo a divertirsi. Il calcio è fondamentalmente questo, un gioco divertente attraverso cui, grazie a impegno, entusiasmo e rispetto per l’avversario, si possono raggiungere obiettivi importanti».

 

 

>

Leggi anche

Calcio
I risultati europei del Bodo Glimt hanno portato molti soldi agli altri club norvegesi, che però non li hanno condivisi con le squadre di seconda divisione
Una decisione che stride con un modello calcistico fondato sulla crescita organica e corporativa.
di Redazione Undici
Calcio
Il ritorno del Sunderland in Premier League ha dato un nuovo impulso anche alla rinascita della città
di Redazione Undici
Calcio
Ora anche Lamine Yamal ha un suo canale YouTube, e con il primo video ha fatto più di due miioni di views in 12 ore
La stella del Barcellona è solo l'ultimo esempio del calciatore moderno che cura da solo la propria comunicazione
di Redazione Undici
Calcio
La Supercoppa Italiana ci ha detto che questo è davvero il momento di David Neres
Oltre che il trofeo agli azzurri, la doppietta di Riyad restituisce definitivamente il grande calcio a un suo grande talento. Quando gira lui, gira tutto il Napoli.
di Redazione Undici