C’è da divertirsi quest’anno, nella Liga

Le prime 6 squadre in 3 punti.
di Redazione Undici 22 Ottobre 2018 alle 13:36

A guardare la classifica della Liga spagnola, il Leganés è terz’ultimo; qualora finisse oggi scenderebbe in Segunda, eppure è a soli dieci punti dal Barcellona capolista. Le prime nove giornate del campionato spagnolo sono state sorprendenti. Tante squadre inaspettate nelle prime posizioni, tante sconfitte delle favorite e un caos che è ben rispecchiato dalla classifica provvisoria. Tre soli punti distanziano infatti la prima dalla sesta, mentre due squadre impegnate anche in Europa come il Real Madrid e il Valencia sono rispettivamente settima e quattordicesima.

Nell’ultimo match la squadra di Messi e Suárez ha battuto il Siviglia e l’ha superato in vetta, dimostrando come sia la candidata logica al trionfo finale. Nonostante le tante reti subite (undici in nove partite), lo scarso apporto dei nuovi arrivati (Vidal e Malcom su tutti) e gli infortuni, la squadra di Valverde può chiudere a breve la qualificazione matematica nel girone di Champions e concentrarsi esclusivamente sul campionato, dove affronterà in meno di un mese Real e Atlético. Il Siviglia di Machín, sconfitto al Camp Nou, è invece la squadra che ha espresso il miglior calcio, complice una mediana composto tutta da giocatori molto tecnici che hanno trovato il modo di coesistere, senza sbilanciare troppo la squadra. A completare il quadro, c’è l’ottima forma mostrata dalle due punte andaluse: André Silva e Ben Yedder sommano già dodici gol in due. Altra squadra che potrebbe impensierire il Barcellona, con cui condivide il fatto di aver perso solo una partita, è quella di Simeone. L’Atlético subisce poco (solo cinque reti) ma fa fatica a trovare la porta avversaria: dieci reti per un reparto che conta Griezmann, Diego Costa, Kalinic e Correa. Inoltre i Colchoneros dovranno trovare più fiducia in trasferta, visto che lontano dal Wanda Metropolitano hanno vinto solo una volta.

Le sorprese di questo inizio stagione sono soprattutto Alavés, Espanyol e Valladolid. I baschi si sono imposti a Vigo nell’ultimo turno e, avendo già affrontato Barça e Real, possono guardare al calendario con serenità. I catalani invece hanno vinto tre delle ultime quattro, l’ultima in casa dello Huesca con doppietta di Borja Iglesias, già a quattro gol in Liga; il Valladolid è la più in forma, viene da quattro vittorie consecutive e punta tutto su una grande solidità difensiva. Nonostante i soli otto gol segnati, la società acquistata recentemente da Ronaldo ha incassato solo sei reti, la seconda miglior prestazione del campionato.

Le delusioni sono il Valencia e il Real Madrid; la squadra di Marcelino ha avuto un calendario duro e parecchi infortuni e sembra poter patire il doppio impegno, quella di Lopetegui invece potrebbe presto trovare un nuovo allenatore. Dopo la sconfitta casalinga con il Levante, in cui però i Blancos sono tornati a segnare dopo otto ore di digiuno, e il settimo posto, dove il Real non si trovava dal 2001/02, l’ex tecnico della Nazionale spagnola è sempre più in bilico. A salvarlo potrebbero essere solo due vittorie consecutive contro il Plzen in Europa e il Barcellona in campionato.

>

Leggi anche

Calcio
La Scozia che torna ai Mondiali è una squadra che guarda molto ai giocatori inglesi, e viceversa, ma solo ad alcune condizioni
E la prima delle condizioni, dice il ct, dev'essere la motivazione: la Scozia ora fa sul serio e non ha nessuna intenzione di essere una seconda scelta rispetto alla Nazionale rivale.
di Redazione Undici
Calcio
La maglia più venduta nel 2025 non è quella di Messi né quella di Ronaldo: è quella di Lamine Yamal
L'enfant prodige del Barça non avrà ancora vinto il Pallone d'Oro, ma in quanto a marketing è già davanti ai più grandi al mondo.
di Redazione Undici
Calcio
La nuova invenzione di Guardiola è Matheus Nunes, che prima faceva anche il trequartista e adesso fa il terzino destro
Un'idea nata dall'esigenza, ma che il portoghese ormai interpreta alla perfezione. Grazie alla lungimiranza del suo straordinario allenatore.
di Redazione Undici
Calcio
In Grecia ho aperto la mente, ma Milano sarà per sempre casa mia: intervista a Davide Calabria
L'ex capitano rossonero ci ha aperto le finestre sul suo ultimo anno: dall'addio al Milan alla parentesi con il Bologna, fino alla ripartenza con il Panathinaikos di Rafa Benítez.
di Jacopo Morelli