Non è vero che Guardiola legge tanto, ed è colpa di Klopp

di Redazione Undici 22 Novembre 2018 alle 13:18

Mercoledì 21 novembre Pep Guardiola ha tenuto una lecture all’Università di Liverpool, nell’ambito dell’annuale Edgar Allison Peers Symposium. L’allenatore catalano del Manchester City è stato invitato dal dipartimento di “Iberian and Latin American Studies”, ma ovviamente il focus principale del suo discorso ha riguardato il calcio. Ha detto, tra le altre cose, di sentirsi nel miglior momento della carriera, grazie anche alla Premier League, che ha definito un campionato estremamente imprevedibile.

A fine lecture, Guardiola si è prestato a rispondere alle domande del pubblico, che contava circa 600 elementi. Una di queste riguardava le abitudini di lettura di Guardiola, da sempre considerato uno degli allenatori più “intellettuali” del panorama mondiale. «Che cosa leggi?», era la domanda, semplicemente, alla quale Pep ha risposto: «Mi piace leggere ma non leggo. Inizio a leggere e poi penso al Liverpool, penso a Klopp e non riesco a concentrarmi. Non leggo libri. Ho una bella selezione di libri, e prima o poi li leggerò, ma ora non riesco a trovare il tempo».

>

Leggi anche

Calcio
Gareth Bale ha detto di essere stato vittima delle fake news sul golf, perché «non è vero che a Madrid ci giocavo così tanto»
L'equivoco di un'esultanza maldestra, la rabbia della stampa spagnola che lo accusò di snobbare il madridismo per un hobby. Che a quanto pare, per il gallese non era nemmeno un granché.
di Redazione Undici
Calcio
Andrés Iniesta ha fondato una squadra di ciclismo, la NSN Cycling
Un rebranding scaturito da un capitolo controverso del ciclismo su strada, e che attraverso Don Andrés vuole rinascere ai massimi livelli.
di Redazione Undici
Calcio
Paul Pogba è tornato a essere un calciatore, ma nel frattempo ha investito in una squadra saudita di corse di cammelli
Dopo il recente ritorno, l'ex centrocampista della Juve e della Francia sta già costruendo il suo futuro lontano dal campo: vuole diventare l’ambasciatore che farà conoscere le corse tra cammelli al mondo intero.
di Redazione Undici
Calcio
Non dovremmo più sorprenderci se l’Atalanta batte il Chelsea, anche se sta vivendo un’annata intermittente
La dimensione dei nerazzurri ormai è questa: possono giocarsela con tutti, soprattutto in Europa, anche se i recenti passi falsi in Serie A ci stavano disabituando all'idea.
di Redazione Undici