C’è un calciobalilla che costa 80mila euro

Cento chili di alluminio e pelle, dettagli scolpiti a mano.

La Maison Degand è una delle cattedrali del lusso di Bruxelles: vende soprattutto abbigliamento, ad esempio qualche giorno re Alberto del Belgio, padre dell’attuale monarca, ha visitato il negozio per rifarsi il guardaroba. All’interno di Maison Degand c’è anche un calciobalilla da 80mila euro, un’opera dello scultore Stéphane Cipre, commissionata dal procuratore di calciatori Jacques Lichtenstein. La sua società, la Play It Art, esplora il rapporto complesso tra calcio e opere d’arte, uno dei soci è Thomas Meunier, terzino del Psg ed ex studente e grande appassionato d’arte.

L’alto prezzo del biliardino è dovuto al grande lavoro necessario per costruirlo, alle misure, ai materiali utilizzati: sei mesi per assemblare 100 kg di alluminio e pelle, dettagli scolpiti a mano, le tribune presentate come una grande area vip. I giocatori non sono anonimi come nei calciobalilla comuni, c’è stata una selezione tra i grandi campioni di ogni epoca: ci sono Sergio Ramos, Messi, Puskas, Di Stéfano, Pelé, Cruyff e Maradona. Assente Cristiano Ronaldo. Saranno prodotti solo dieci esemplari, destinati ovviamente ad acquirenti facoltosi. Il giornale spagnolo El País scrive: «Il futbolín (traduzione spagnola del termine “calciobalilla”) esposto alla Maison Degand costa quanto un appartamento in alcune zone della Spagna. Chi vorrebbe spendere una cifra così alta per un giocattolo?». All’interno del pezzo, c’è il commento di Pierre Degand, proprietario della Maison: «Abbiamo ricevuto un uomo dalle Ardenne, è venuto fino a Bruxelles perché era interessato ad acquistare il biliardino».