La leggendaria carriera di Xavi Hernández prosegue, anche in Medio Oriente. Il centrocampista spagnolo ha 39 anni, ma continua a fare ciò che gli riesce meglio da sempre: vincere. Proprio ieri, l’Al Sadd è diventato campione nazionale qatariota, l’eloquente 7-2 inflitto all’Al Ahli Doha ha certificato il successo matematico della squadra di Xavi. Per l’ex Barcellona, è il primo titolo nazionale conquistato fuori dalla Spagna, ma non è il primo trionfo con la squadra che l’ha accolto dopo l’addio ai blaugrana: negli ultimi quattro anni, l’Al Sadd ha trionfato due volte nella Coppa dell’Emiro del Qatar (l’equivalente della nostra Coppa Italia) e una volta nella Coppa del Principe della Corona del Qatar, una competizione che mette di fronte le migliori quattro squadre della massima serie. Per Xavi, i trofei vinti in carriera arrivano a quota 34, tra Barcellona, Nazionale spagnola e Al Sadd: un Mondiale, due Europei, quattro Champions League e otto titoli nazionali spagnoli. Questi i successi più importanti, giusto per chiarire la dimensione di un fuoriclasse assoluto. Secondo quanto riportato dal quotidiano catalano Sport, ora Xavi sarebbe indeciso se proseguire a giocare in Qatar, oppure ritirarsi ed avviare la carriera da allenatore. In ogni caso, difficile pensare che non continui a vincere.
Xavi continua a vincere anche in Qatar
Ha conquistato il primo titolo nazionale con l'Al Sadd, e ora sono 34 trofei in carriera.
di Redazione Undici 05 Aprile 2019 alle
12:30
Leggi anche
Cristiano Ronaldo ha iniziato una nuova avventura come imprenditore sportivo, stavolta nelle MMA
Il fuoriclasse portoghese è diventato azionista di WOW FC, e collaborerà con un fighter con cui in passato aveva litigato.
L’Arabia Saudita «è a corto di liquidità» per nuovi investimenti sportivi nel prossimo futuro
Secondo quanto riporta il New York Times, il fondo sovrano PIF ha annunciato che si concentrerà su settori con un rischio più basso.
Il Midtjylland è in testa all’Europa League anche perché da anni forma i migliori tecnici dei calci piazzati al mondo
Il club danese, con oltre un decennio di anticipo sul resto d'Europa, ha iniziato a lavorare in modo scientifico su questo aspetto del gioco. E ora si gode il suo vantaggio competitivo.
Una nuova tecnologia usata dai golfisti sta aiutando i calciatori a segnare qualche gol in più su punizione diretta
Un misuratore di traiettorie, solitamente usato sul green, da tempo sta migliorando le punizioni dell'Aston Villa. Anche per merito di Austin MacPhee, preparatore dei Villans e della Nazionale portoghese.