Prendere Montella in corsa non è una buona idea

Da subentrato, ha vinto 18 partite di campionato su 63.
di Redazione Undici 20 Maggio 2019 alle 12:01

Vincenzo Montella ha avuto quattro esperienze come tecnico “subentrante”. La sua carriera come allenatore di prime squadre è iniziata proprio così, nel 2011 prese il posto di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma. Un’esperienza non indimenticabile, ma positiva: 7 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte in 13 partite di Serie A, i giallorossi al sesto posto, tre punti sotto l’Udinese qualificata ai preliminari di Champions League – ma anche dietro la Lazio. Da allora, però, le avventure di Montella a stagione già iniziata sono state tutte negative, fino ad arrivare alla Fiorentina 2018/19: 50 partite di campionato per 11 vittorie, 10 pareggi e 29 sconfitte.

Alla Sampdoria, nella stagione 2015/16, Montella subentra a Walter Zenga dopo 12 giornate di campionato. Al termine della Serie A, i blucerchiati sono 15esimi in classifica con 40 punti, il margine sulla zona retrocessione è risicato (appena 2 lunghezze), il Genoa viene battuto all’andata (3-2) ma stravince il derby di ritorno (0-3). Montella viene chiamato sulla panchina del Milan. Dopo un anno e mezzo tormentato, ecco l’esonero dei rossoneri e l’approdo al Siviglia, per sostituire Eduardo Toto Berizzo. L’avventura dura dal 28 dicembre al 28 aprile, cinque mesi esatti, in cui Montella va decisamente male in Liga (5 vittorie, 4 pareggi e 8 sconfitte) ma si riscatta nelle coppe, portando gli andalusi fino ai quarti di Champions – dopo il successo negli ottavi contro il Manchester United di Mourinho (0-0 in Spagna e 1-2 a Old Trafford) – e in finale di Copa del Rey. Solo che il Barcellona schianta per 5-0 il Siviglia nella finale del Wanda Metropolitano, e allora Montella viene esonerato. Per la seconda volta nella stessa stagione, da due squadre diverse.

Siamo all’attualità: Montella arriva a Firenze il 10 aprile 2019, per sostituire Pioli. Da allora i viola hanno messo insieme un solo punto e un solo gol segnato in 7 partite. Le 6 sconfitte sono arrivate in fila, dopo il pareggio iniziale contro il Bologna: Juventus, Sassuolo, Empoli, Milan e Parma hanno messo nei guai Montella e la sua squadra, ora costretti a fare punti nell’ultima in casa contro il Genoa per evitare la retrocessione in Serie B.

>

Leggi anche

Calcio
La Scozia che torna ai Mondiali è una squadra che guarda molto ai giocatori inglesi, e viceversa, ma solo ad alcune condizioni
E la prima delle condizioni, dice il ct, dev'essere la motivazione: la Scozia ora fa sul serio e non ha nessuna intenzione di essere una seconda scelta rispetto alla Nazionale rivale.
di Redazione Undici
Calcio
La maglia più venduta nel 2025 non è quella di Messi né quella di Ronaldo: è quella di Lamine Yamal
L'enfant prodige del Barça non avrà ancora vinto il Pallone d'Oro, ma in quanto a marketing è già davanti ai più grandi al mondo.
di Redazione Undici
Calcio
La nuova invenzione di Guardiola è Matheus Nunes, che prima faceva anche il trequartista e adesso fa il terzino destro
Un'idea nata dall'esigenza, ma che il portoghese ormai interpreta alla perfezione. Grazie alla lungimiranza del suo straordinario allenatore.
di Redazione Undici
Calcio
In Grecia ho aperto la mente, ma Milano sarà per sempre casa mia: intervista a Davide Calabria
L'ex capitano rossonero ci ha aperto le finestre sul suo ultimo anno: dall'addio al Milan alla parentesi con il Bologna, fino alla ripartenza con il Panathinaikos di Rafa Benítez.
di Jacopo Morelli