Al Chelsea non hanno dimenticato gli insegnamenti di Sarri

I Blues amano costruire dal basso, anche con il nuovo manager Lampard.
di Redazione Undici 02 Agosto 2019 alle 10:21

Le amichevoli estive, si sa, servono più che altro a impostare lo stile di gioco di una squadra per quelli che saranno i match ufficiali. In relazione ai test match, quindi, una delle cose più divertenti è individuare la mano dei nuovi allenatori, ad esempio la linea difensiva (più) alta di Sarri alla Juventus, i tre difensori di Conte all’Inter, le sofisticate geometrie di Giampaolo al Milan. All’estero c’è il Chelsea, che ha scelto Lampard per sostituire proprio Sarri. Il nuovo tecnico del club londinese, come si vede nel video in apertura, sembra aver toccato poco rispetto al predecessore.

Contro il RB Salisburgo i Blues hanno cercato spesso la costruzione bassa, come erano stati abituati anche da Sarri nello scorso anno. I meccanismi sono gli stessi: scambi bassi e veloci tra i centrali difensivi, il portiere usato come un calciatore di movimento su cui appoggiare il pallone, la discesa del centrocampista centrale (Jorginho) tra i difensori per offrire una linea di passaggio, la successiva sovrapposizione – ancora di Jorginho – per creare nuovi spazi, l’esterno offensivo che viene a giocare nel campo e restringe la squadra, piuttosto che allargarla sull’asse orizzontale.

Su Twitter, qualcuno ha già scomodato il “Frankieball”, evoluzione del Sarriball. Oltre ai fan, anche i calciatori sembrano contenti di questa strada “conservativa” di Lampard rispetto al gioco sofisticato praticato per una stagione dal e con l’ex allenatore del Napoli. In un’intervista rilasciata pochi giorni fa, Pedro ha elogiato le idee del suo nuovo manager: «Con Frank facciamo un lavoro molto duro, ad alta intensità. Pressiamo molto senza palla, quando riusciamo a recuperarla dobbiamo muoverla rapidamente per sfruttare la transizione. Sembra davvero che Lampard possa fare una grande carriera».

>

Leggi anche

Calcio
Nel derby di Manchester contro lo United, Erling Haaland ha dimostrato ancora una volta di essere un vero e proprio fuoriclasse
Anche contro lo United una doppietta da trascinatore assoluto, portandolo a 15 gol nelle ultime 10 gare disputate: il norvegese è di un'altra dimensione.
di Redazione Undici
Calcio
Luka Modric è già il centro di gravità del Milan, e non era una cosa così scontata
Il fuoriclasse croato, a quarant'anni compiuti, non esce mai dal campo, guida il gioco dei rossoneri ed è pure decisivo in zona-gol.
di Redazione Undici
Calcio
Nella scorsa stagione il Valencia si è salvato grazie a uno staff tecnico composto da universitari
La storia dell'allenatore Corberán e dei suoi collaboratori parte da una delle accademie più famose del mondo
di Redazione Undici
Calcio
I tifosi del Borussia Dortmund hanno criticato il loro club per la nuova seconda maglia, che secondo loro è «la peggiore della Bundesliga»
I colori e design della divisa sarebbero troppo distanti dai valori e dalla tradizione del club
di Redazione Undici