Il momento d’oro del nuovo Leicester sembra non poter conoscere ostacoli. Ieri le Foxes hanno dominato il match interno col Newcastle, il 5-0 dei padroni di casa è arrivato grazie ai gol di Ricardo Pereira, Ndidi e a un’autorete di Dummett, oltre alla doppietta di Jamie Vardy. Il centravanti di Rodgers è arrivato a quota 5 gol in 7 partite di Premier League, per un totale di 85 marcature in 183 match del massimo campionato inglese.
Quest’ultimo dato è molto significativo: anche Fernando Torres e Hazard hanno realizzato 85 gol nella loro esperienza inglese, mentre Cristiano Ronaldo si è fermato a 84. Vardy, dunque, ha superato il portoghese per reti messe a segno, ma anche per capacità realizzativa media: per raggiungere quota 84 gol, Ronaldo ha impiegato 196 partite col Manhester United; Vardy, invece, ha segnato 85 gol in 183 match di Premier League.
Anche il fatto di militare nel Leicester sottolinea la grandezza di Vardy: differentemente dallo stesso Ronaldo, da Hazard o Fernando Torres, il 32enne attaccante delle Foxes ha giocato insieme a compagni di valore inferiore. Inoltre, Vardy ha esordito in Premier League a 27 anni, ed è solo alla sesta stagione nel massimo campionato inglese; nel suo primo anno con il Leicester in Premier, il suo score è stato ridotto, appena 5 reti in 32 partite.
Il secondo gol di Vardy contro il Newcastle
Dal 2015 a oggi, quindi, Vardy ha messo a segno 100 gol in 212 partite, andando sempre in doppia cifra. Anche quest’anno sembra destinato a confermare le sue medie realizzative, anche se la classifica dei cannonieri lo vede in quinta posizione, dietro Aguüero, Abraham, Pukki, Aubameyang e Sterling. Già durante l’avvio di questa stagione, Rodgers aveva lodato l’elasticità del suo attaccante, la sua capacità di «segnare in tutti i modi», ma anche per «l’esempio che dà ai suoi compagni in allenamento tutti i giorni» e «per la fame che dimostra di avere in ogni partita».
Dopo la doppietta al Newcastle, anche lo stesso Vardy ha sottolineato come abbia dovuto cambiare il suo modo di giocare per adattarsi al calcio di Rodgers: «Ora attacchiamo in molti modi, non facciamo solo contropiede ma sappiamo mantenere il possesso alla ricerca degli spazi migliori. La varietà dei nostri gol parla chiaro, in questo senso».