Nel calendario ufficiale del Newcastle del 2020 ci sono le foto di giocatori di altre squadre

E anche la maglia è vecchia di diciotto mesi.

Il Newcastle United sta vivendo una stagione abbastanza complicata. La squadra di Steve Bruce è al 13esimo posto in classifica, ha solo cinque punti di vantaggio sulla zona retrocessione e pure nelle coppe nazionali non ha fatto una grande figura – ha perso con il Leicester nel primo turno di League Cup, mentre in Fa Cup ha pareggiato in casa del Rochdale, club di League One, e quindi sarà costretta a giocare il replay match. Pure il pubblico di St.James’ Park sembra aver allentato un po’ il suo sostegno ai Magpies, tanto che la società ha deciso di regalare gli abbonamenti per riempire lo stadio nella seconda parte di stagione.

Probabilmente queste tribolazioni hanno un po’ distratto anche altri reparti della società, per esempio quelli che curano i prodotti di merchandising per i tifosi. Il calendario ufficiale del club per il il 2020 in formato da scrivania, messo in vendita ovviamente nei giorni scorsi, è infatti pieno di foto decisamente contestabili, per diversi motivi. Intanto, non sono proprio recentissime: come spiega anche un quotidiano autorevole come il Telegraph, alcuni degli scatti utilizzati per scandire i mesi dell’anno appena iniziato ritraggono Ayoze Pérez, Salomón Rondón e Kenedy. Nessun problema, se non fosse che si tratta di calciatori che hanno lasciato il Newcastle da sei mesi: Ayoze è stato ceduto al Leicester, Rondón si è trasferito al Dalian, in Cina, e Kenedy è tornato al Chelsea al termine del prestito, e ora gioca in Spagna, nel Getafe. Tra questi, Ayoze ha addirittura una pagina tutta per sé, quella del mese di gennaio, solo che ha segnato contro i Magpies con la maglia della sua nuova squadra proprio nella partita giocata a Capodanno.

Secondo il Telegraph, è stata avviata un’indagine interna per capire chi ha commesso questi e altri errori. In altre foto, per esempio, i giocatori bianconeri esultano per un gol realizzato nella scorsa stagione, come si evince dalla maglia, e addirittura viene immortalato un tifoso mentre insulta qualcuno con un gesto inequivocabile – un bel dito medio in primo piano. Il Newcastle non ha presentato delle scuse ufficiali a chi ha acquistato il calendario, che però potrebbe presto diventare un cult per gli amanti del merchandising calcistico, proprio per il modo grottesco in cui è stato confezionato.