Capello ha detto che lo spogliatoio del Real Madrid puzzava di alcol

E che Ronaldo era il giocatore più forte che abbia mai allenato, anche se gli ha causato tantissimi problemi.
di Redazione Undici 20 Maggio 2020 alle 12:38

La seconda esperienza di Fabio Capello al Real Madrid, nella stagione 2006/07, non è stata così esaltante. Certo, il club spagnolo ha vinto la Liga – tra l’altro all’ultima giornata, dopo una rimonta nella ripresa del match decisivo contro il Maiorca – ma ci sono anche tanti ricordi sgradevoli con diversi calciatori: Cassano, Beckham, Ronaldo. Proprio in merito all’attaccante brasiliano, l’ex allenatore italiano ha rilasciato alcune dichiarazioni durante un’intervista a Sky Sport: «Si tratta del più grande talento che abbia mai allenato. Ma allo stesso tempo è stato il giocatore a creare il maggior numero di problemi nel mio spogliatoio».

Secondo Capello, l’attaccante brasiliano ex Inter non aveva una vita privata lo aiutasse nella sua carriera: «Organizzava delle feste in cui poteva succedere qualsiasi cosa. Un giorno, Ruud van Nistelrooy venne da me e mi disse che lo spogliatoio del Real puzzava di alcool». Il centravanti olandese ha smentito su Twitter le parole del suo ex allenatore: «Non ho mai rivolto quelle parole a Fabio Capello. Lo spogliatoio del Real era caratterizzato da un alto livello di professionalità, io e tutti i miei compagni di squadra abbiamo lavorato e difeso i colori del Real con la massima concentrazione».

Nella sessione di mercato del gennaio 2007, Ronaldo fu ceduto al Milan. In merito a quella cessione, Capello non ha dubbi: «Dopo l’addio di Ronaldo, iniziammo a vincere. Ma se parliamo di pura qualità calcistica, non ho mai allenato un giocatore forte come lui». Nella stessa cessione che vide Ronaldo partire in direzione Milano, il Real Madrid acquistò Fernando Gago, Gonzalo Higuaín e Marcelo, allora tutti giovanissimi e promettenti. Il titolo nazionale arrivò grazie alla classifica avulsa nei confronti del Barcellona di Rijkaard, arrivato a pari punti con le Merengues. Nonostante il successo in campionato, Capello fu sostituito a causa del rendimento negativo in Champions – il Real fu eliminato agli ottavi di finale dal Bayern Monaco – e per un gioco ritenuto poco spettacolare. Al suo posto arrivò Bernd Schuster, che condusse il Madrid alla vittoria di un’altra Liga, nella stagione 2007/08. Capello, dopo pochi mesi, sarebbe stato nominato commissario tecnico della Nazionale inglese.

>

Leggi anche

Calcio
Il Gran Galà del Calcio AIC non celebra solo una stagione calcistica, ma anche le prospettive del calcio italiano
Il premio organizzato dal sindacato calciatori guarda anche al futuro. Anche grazie alla partnership con Enel, title sponsor dell'evento.
di Redazione Undici
Calcio
La FIFA ha confermato che ai Mondiali ci saranno i cooling break in tutte le partite, anche se le temperature non saranno elevate
Dietro il cambiamento delle pause c'è l'interesse dei broadcaster, desiderosi di vendere le pubblicità.
di Redazione Undici
Calcio
Daniele De Rossi ci ha messo pochissimo a resuscitare il Genoa, e l’ha fatto lavorando sulla testa dei giocatori
Il nuovo tecnico rossoblu ha avuto un impatto positivo sul suo nuovo gruppo, a dirlo sono i risultati. E, soprattutto, i suoi stessi calciatori.
di Redazione Undici
Calcio
Elogio allo strapotere di Rasmus Hojlund, che ha deciso Napoli-Juventus
La doppietta contro i bianconeri dice che il danese non solo è un attaccante di sacrificio, anzi. E Conte non fa che migliorarlo.
di Redazione Undici