Il successo di critica e di pubblico di The Last Dance, il docu-film in dieci puntate dell’ultima stagione di Michael Jordan con la maglia dei Chicago Bulls, è stato talmente travolgente da definire un nuovo genere di intrattenimento sportivo: non che prima esempi di questo tipo non esistessero, ma l’altissimo livello di approfondimento, combinato con uno straordinario materiale d’archivio, ha fatto sì che il documentario distribuito da Espn negli States e da Netflix in Europa fosse indicato come il modello a cui aspirare. Perciò, adesso si parla con insistenza di quale potrebbe essere il prossimo The Last Dance, con le dovute differenze del caso.
Stando ai media inglesi, David Beckham sarebbe stato talmente colpito dal documentario di Jordan dal volerne uno simile sulla sua vita e carriera: come nel caso dell’ex leggenda Nba, la storia di Beckham ha una grande valenza sportiva, marcata soprattutto dai successi con la maglia del Manchester United, ma anche culturale, con lo Spice Boy a rappresentare, forse per primo, quel modello di calciatore-star che si sarebbe diffuso negli anni successivi. Beckham sarebbe in contatto sia con Netflix sia con Amazon Prime Video, con la produzione in capo a Studio 99, la media company lanciata nello scorso anno proprio dall’ex calciatore inglese. Piuttosto che concentrarsi sui suoi anni in campo, però, il documentario dovrebbe essere concentrato sul post-carriera di Beckham, dalle iniziative commerciali fino alla creazione della sua squadra di calcio di Mls, l’Inter Miami.