Nella lista degli svincolati ci sono dei giocatori niente male

Götze, Mandzukic e Sturridge sono alcuni dei nomi più interessanti.

Ieri si è conclusa la sessione di trasferimenti estiva, e probabilmente l’operazione più interessante dell’ultimo giorno di trattative è stato il passaggio dello svincolato Edinson Cavani al Manchester United. L’attaccante uruguaiano ha trovato squadra, ma sono davvero tanti – e alcuni sono anche molto conosciuti – i calciatori rimasti senza contratto al termine del mercato. Transfermarkt tiene da sempre una lista di questi nomi, e oggi più che mai potrebbe ritornare utile: i club potranno infatti comprare giocatori liberi ancora per molti mesi, per la precisione fino al 31 marzo del 2021. Quindi, sfogliare questo elenco potrebbe essere interessante anche per un operatore del mercato, magari trova un laterale a tutta fascia, un trequartista, una punta o comunque un giocatore che possa colmare una mancanza dentro un organico, che possa innalzare la qualità di una squadra.

Uno di questi potrebbe essere Mario Götze, che dopo l’esperienza al Borussia Dortmund non è ancora riuscito a trovare una nuova sistemazione. «Dimostra al mondo che sei migliore di Messi e che puoi decidere la Coppa del Mondo». Furono queste le parole che il ct della Germania – Joachim Löw – gli rivolse al momento del suo ingresso in campo nella finale dei Mondiali del 2014 contro l’Argentina. Pochi minuti dopo, Götze segnò il primo e unico gol della partita. Da quel momento il calciatore tedesco ha vissuto una carriera a dir poco complicata, tra infortuni e scelte di mercato sbagliate: nelle ultime sei stagioni ha giocato solamente 115 partite da titolare, addirittura solo sei nell’ultima stagione. Il Dortmund, che l’aveva riportato a casa nel 2016, ha deciso di non rinnovargli il contratto, e così a soli 28 anni Götze è incredibilmente svincolato. Forse il problema riguarda proprio quel gol in finale, considerando che il giocatore che gli ha servito l’assist decisivo, André Schurrle, ha annunciato il suo ritiro a 29 anni.

Anche un altro giocatore che ha segnato in una finale Mondiale, Mario Mandzukic, è alla ricerca di una nuova squadra. Certo, l’attaccante croato ha un’età diversa – ha compiuto 34 anni a maggio – ma cerca ancora una rivincita dopo che Sarri e la Juventus l’hanno escluso dal loro progetto, un anno fa. Dopo l’addio ai bianconeri si è trasferito in Qatar, ma a sei mesi da quel trasferimento il suo obiettivo è il ritorno in Europa. Anche Alexandre Pato potrebbe tentare di nuovo a sfondare nel calcio europeo, tre anni dopo l’addio al Villarreal e il trasferimento in Cina: ha compiuto 31 anni a settembre, la sua ultima esperienza in Brasile, al San Paolo, non è andata benissimo (22 presenze e cinque gol) e ora è di nuovo svincolato. Come tanti altri ex Milan, va detto: ci sono Alen Halilovic, Valter Birsa, Ivan Strinic, Andrea Bertolacci.

Per chi invece avesse bisogno di un attaccante, occhio all’Inghilterra: Daniel Sturridge e Danny Welbeck, entrambi convocati nella Nazionale inglese ai Mondiali del 2014, sono entrambi senza squadra. Sturridge è cresciuto nelle giovanili del Manchester City, ma ha trascorso gli anni più belli della sua carriera a Liverpool. Ha vestito la maglia dei Reds per cinque anni e mezzo, mettendo a segno 68 reti. Da quando ha lasciato l’Inghilterra si è un po’ perso: la sua esperienza in Turchia al Trabzonspor l’ha visto collezionare solo 16 presenze e sette reti e si è conclusa in maniera amara: nello stesso giorno in cui ha rescisso il contratto con il club turco, è arrivata anche una squalifica di quattro mesi, comminata all’attaccante inglese per aver rivelato a suo fratello informazioni riservate circa un suo possibile approdo al Siviglia – un trasferimento che, alla fine, non si è mai concretizzato. Come detto, anche anche Welbeck è senza squadra dopo aver trascorso tutta la sua carriera in Inghilterra: gli esordi con il Manchester United, poi le esperienze con Sunderland, Arsenal e Watford; non ha ancora compiuto trent’anni, e nell’ultima stagione ha segnato due gol in 19 partite con le Hornets.

Un altro nome di spicco in questa lista è quello Hatem Ben Harfa: dopo le due terribili stagioni col Psg – il club parigino lo escluse dalla rosa e lo fece allenare con le giovanili – non è più riuscito a incidere, né a Rennes e neppure nella successiva esperienza con il Real Valladolid. Il giocatore franco-tunisino è uno dei più talentuosi a non aver trovato una squadra, ma anche Jack Wilshere, Samir Nasri, Shinji Kagawa e Antonio Valencia potrebbero ancora dire la loro; se invece avete bisogno di un giocatore più affidabile ma con meno qualità, ci sono Ezequiel Garay, Markel Susaeta, Nataniel Clyne, Gaël Clichy, oppure vecchie conoscenze della Serie A come Kwadwo Asamoah, Romulo, Valter Birsa, Fabio Borini, Ezequiel Schelotto, Seydou Doumbia e Maicosuel.