Quali sono i settori giovanili migliori d’Europa?

Sempre i soliti.

Nello splendido inizio di stagione dell’Ajax, i giovani hanno avuto – come al solito – un ruolo centrale. Magari i talenti lanciati quest’anno dall’allenatore Erik ten Hag non sono (ancora) tanti e brillanti rispetto al passato, ma resta il fatto che il 20enne Timber e il 19enne Gravenberch sono titolari fissi, e nelle rotazioni ci sono anche il 18enne Rensch, il 19enne Daramy e altri ragazzi prodotti nel vivaio. Insomma, l’Ajax continua ad avere un vivaio molto prolifico, come da tradizione: è addirittura dal 1982 che la squadra di Amsterdam schiera almeno un giocatore cresciuto nel settore giovanile in ogni partita ufficiale, senza averne saltata una.

Oltre a questo incredibile record “interno”, la forza dell’academy dell’Ajax si manifesta anche all’esterno: secondo le rilevazioni dell’osservatorio CIES, ben 81 giocatori cresciuti nel club campione d’Olanda militano in una squadra di prima divisione nell’area Uefa. Al secondo posto di questa classifica c’è lo Shakhtar Donetsk, con 75 calciatori; completano il podio un altro grande vivaio storico, quello dello Sporting Lisbona, a pari merito con Dinamo Kiev e Dinamo Zagabria (70 giocatori). Per quanto riguarda le società dei cinque campionati top – Premier League, Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1– i settori giovanili più prolifici sono quelli del Barcellona e del Real Madrid, appaiate in testa a 42 calciatori che militano all’interno della stessa cerchia, quindi nei tornei più importanti d’Europa. È un dato significativo, esattamente come quello relativo all’Ajax: è evidente che i grandi club sono quelli che hanno anche una grande cultura giovanile, non solo la bacheca piena di trofei – o magari la bacheca piena di trofei è legata anche alla grande cultura giovanile.

Dal terzo al sesto posto ci sono solo club della Ligue 1, quasi come per certificare la superiorità della Francia nella produzione del talento calcistico: il Lione ha formato 32 calciatori di prima divisione, due in più rispetto a Psg e Rennes, mentre il Saint-Etienne è a 25. A 25 ci sono anche Arsenal e Valencia, seguite da Manchester United, Chelsea e Monaco, tutte con 23 atleti. Per trovare i primi club italiani in questa classifica bisogna scendere di diverse posizioni: l’Atalanta è a quota 20, seguita dalla Roma (19) e poi dal Milan (17). A breve distanza ci sono Fiorentina (16) e Inter (15). In classifica ci sono anche squadre extraeuropee: il River Plate, per esempio, ha ben 14 giocatori del suo vivaio nelle varie società delle cinque leghe top in Europa; sono sei in più rispetto al Santos e sette in più rispetto all’Estudiantes e all’AS S Génération Foot, società di Dakar, capitale del Senegal.