Da quando è al Barcellona, Dembélé ha saltato quasi tante partite quante ne ha giocate

Nel suo periodo in blaugrana, il francese ha rimediato ben tredici infortuni.
di Redazione Undici 05 Novembre 2021 alle 16:49

Prima di Dinamo Kiev-Barcellona di mercoledì scorso, Ousmane Dembélé non aveva mai giocato quest’anno. Il suo ingresso in campo nel corso del match di Champions League, che i blaugrana sono riusciti a vincere sistemando almeno per il momento una classifica del girone che fino a poco tempo fa preoccupava e non poco, doveva essere come una specie di liberazione: peccato che dopo l’esordio stagionale il francese abbia accusato uno “uno stiramento al muscolo semimembranoso del tendine del ginocchio sinistro”, che lo costringerà, per l’ennesima volta, a stare lontano dai campi da gioco.

La condizione fisica di Dembélé, dal suo arrivo al Barcellona nel 2017, è sempre stata un’altalena: nella sua militanza in Spagna, il francese ha riportato ben tredici infortuni, giocando 119 partite e saltandone 98. La statistica è ancora più crudele se, anziché le partite disputate, si prendono in considerazione i minuti: su possibili 19530 minuti, Dembélé ne ha disputati appena 6850, vale a dire circa il 35 per cento.

Con circa 135 milioni di euro spesi per acquistarlo dal Borussia Dortmund, Dembélé è il giocatore più costoso nella storia del Barcellona: curiosamente, detiene questo record con un altro talento che al Camp Nou non è mai andato benissimo, Coutinho, e appena dietro di loro c’è Griezmann, che dopo una deludente parentesi blaugrana è tornato all’Atlético Madrid. Rispetto alle grandi aspettative che accompagnarono il francese al momento del suo arrivo in Spagna, Dembélé non è mai stato pienamente convincente, scivolando indietro nelle gerarchie degli allenatori che si sono susseguiti e spesso venendo bersagliato dalla stampa per alcuni comportamenti ritenuti poco professionali. Gli infortuni hanno fatto il resto, privandoci dal vedere la migliore versione di un giocatore che, a 24 anni, può ancora dare una svolta alla propria carriera.

>

Leggi anche

Calcio
L’Inter di Chivu ha dei problemi nei big match
I nerazzurri hanno fatto vedere buone cose anche contro l'Atlético, ma anche stavolta non è bastato. Come contro il Milan, la Juventus e il Napoli.
di Redazione Undici
Calcio
La Spagna e l’Argentina vogliono entrambe Mateo Pellegrino, che non ha ancora scelto la sua Nazionale
L'Albiceleste sarebbe l'opzione più naturale, ma de la Fuente starebbe spingendo per mettere il 24enne al centro dell'attacco spagnolo: ora la parola spetta a Mateo.
di Redazione Undici
Calcio
E se la Russia organizzasse un Mondiale alternativo, con le migliori Nazionali non qualificate a quello del 2026?
Alcuni media europei e sudamericani sostengono che Mosca voglia organizzare un torneo parallelo a quello che si svolgerà negli USA, in Canada e in Messico.
di Redazione Undici
Calcio
La FIFA ha annunciato che i Mondiali saranno sorteggiati con il sistema delle teste di serie, come i tornei di tennis
Una soluzione che eviterebbe Francia-Inghilterra ai sedicesimi di finale, per esempio, ma che non risolverà l'enorme variabilità tecnica all'interno dei gironi.
di Redazione Undici