Il valore della rosa del Milan è cresciuto tantissimo

Il trionfo in campionato e il fatto che ora cartellini di Leão, Tonali, Tomori e Kalulu ora valgano molto di più raccontano il successo del modello rossonero.

L’impresa compiuta dal Milan e da Stefano Pioli non è la semplice vittoria dello scudetto, quanto il fatto che questo successo – così inatteso, così meritato – sia arrivato nel bel mezzo di un percorso lungo, di un progetto pluriennale basato sulla valorizzazione del talento. Insomma, per dirla brutalmente: la squadra rossonera ha conquistato il titolo con una squadra giovanissima – età media di 25,8 anni, la più bassa per una squadra campione d’Italia nell’era dei tre punti  – e l’ha fatto sviluppando le doti dei suoi atleti, facendoli crescere sul campo, fino al punto da raggiungere il massimo obiettivo possibile. A confermare questo dato c’è la rilevazione fatta da Transfermarkt sulle rose e sui giocatori che hanno acquisito più valore nel corso dell’ultima stagione: se guardiamo alla Serie A, il Milan è la squadra che ha portato più calciatori (quattro) in Top 10 e che ha visto crescere di più la valutazione complessiva di tutti i giocatori in organico.

I quattro calciatori in questione sono Rafael Leão (secondo in classifica con un delta di 45 milioni, da 25 è passato a 70), Sandro Tonali (quarto in classifica con delta di +23 milioni, da 27 è passato a 50), Fikayo Tomori (quinto in classifica con delta di +22 milioni, da 28 è passato a 50) e Pierre Kalulu (sesto in classifica con delta di +21 milioni, da sette milioni è passato a 28). Solo Vlahovic ha fatto meglio di Leão, con un delta di +45 milioni (da 40 a 85 milioni). Anche Maignan ha visto aumentare sensibilmente il costo del suo cartellino: +10 milioni, fino a una valutazione complessiva di 35. Grazie a questo evidente sviluppo del talento, oggi il Milan ha l’organico più prezioso della Serie A, sempre secondo gli algoritmi di Transfermarkt: ad oggi Pioli guida una rosa che vale 522,4 milioni di euro, circa due milioni in più rispetto alla Juventus.

L’enorme crescita complessiva della rosa del Milan, +81,3 milioni di euro se teniamo conto di tutti i giocatori a disposizione di Pioli, proietta i rossneri nella classifica delle squadre europea che hanno vissuto la miglior stagione da questo punto di vista. I rossoneri sono terzi in questa speciale classifica e sono l’unico club di Serie A a comparirvi. Ai primi due posti ci sono il Villarreal di Unai Emery, protagonista in Champions fino alla semifinale persa con il Liverpool (delta di +133,8 milioni di euro rispetto all’inizio della stagione), e il Brentford neopromosso in Premier League (delta di +122,4 milioni). Dietro i rossoneri ci sono West Ham, Bayer Leverkusen, Leeds United, Olympique Marsiglia, Nizza, Lens e Crystal Palace. Il fatto che nessuna di queste squadre abbia vinto il proprio campionato sottolinea ancora di più che quello fatto da Pioli – con Massara e Maldini – e dai suoi calciatori è stato un vero e proprio capolavoro calcistico.